NOTIZIE

Videointervista a Gareth Edwards: la seconda vita di Godzilla a Hollywood

L'uomo che ha resuscitato il mostro giapponese in esclusiva ai microfoni di Film.it

Gareth Edwards

15.05.2014 - Autore: Pierpaolo Festa
Alla voce “Blockbuster più attesi dell'anno” certamente troviamo Godzilla di Gareth Edwards, produzione da centosessanta milioni di dollari con cui Warner e Legendary hanno deciso di festeggiare i sessanta anni del mostro giapponese, nella speranza di farlo rialzare dopo essere finito KO nel film di Emmerich. “Quello era un altro Godzilla. Il nostro era andato un po' in pensione, ma nonostante abbia sessant'anni è ancora in gran forma”.

Intervistato in esclusiva da Film.it, Edwards ci tiene a precisare che questo Godzilla non è semplicemente uno spettacolo fracassone e divertente, ma un film molto serio capace di essere cupo, “un film realizzato anche per un pubblico adulto che tiene come modello il primo film del 1954”.
Il regista difende la sua creatura a spada tratta, perfino nel design: “Non chiamatelo grasso, piuttosto un mostro dalle grandi ossa” e spiega come mai proprio nel bel mezzo della battaglia apocalittica, due mostri possano interrompere il combattimento per abbracciarsi – una scena che aveva già filmato nel suo film precedente che non a caso si chiama Monsters.

A seguire gli highlight della conversazione.

00.28 – Il nuovo Godzilla, uno splendido sessantenne!
01.57 – Un Godzilla “spielberghiano”?
02.34 - Il regista spiega come si possa cercare l'umanità nei suoi mostri
03.28 – Edwards e i mostri: “Terrorizzato da Un lupo mannaro americano a Londra”
04.15 – La passione per Terminator e Star Wars

A voi l'intervista.



Godzilla è distribuito dalla Warner Bros. Qui la nostra recensione.