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Videointervista a Ferzan Ozpetek: "Sono tornato a Istanbul ma non posso vivere senza l'Italia"

Il regista presenta Rosso Istanbul, film tratto dall'omonimo romanzo che lo stesso Ozpetek ha scritto pochi anni fa

28.02.2017 - Autore: Servizio di Pierpaolo Festa, montaggio di Paola Schettino Nobile (Nexta)
Rosso Istanbul è l'undicesimo lungometraggio di Ferzan Ozpetek. Un dramma che segna il ritorno alle origini del regista pronto a esplorare con la macchina da presa la sua Istanbul, realizzando l'adattamento dell'omonimo romanzo che ha pubblicato nel 2013. Ozpetek si racconta nella videointervista che vi mostriamo a seguire: "Sono quarantuno anni che vivo in Italia e non potrei fare a meno di Roma - afferma -  Questo lo capisco sempre di più con il passare degli anni".

Il protagonista di Rosso Istanbul torna a casa dopo vent'anni e si ritrova schiacciato da un carico emotivo che gli fa rivivere memorie rimosse: "Ho tradito quasi del tutto il mio romanzo - continua Ozpetek - Ho lasciato pochissimo, mi piaceva molto allontanarmi dal libro. Mi annoiava, invece, rifare una cosa che avevo già fatto e ricrearla in un'altra forma". 

Qui la videointervista a Ferzan Ozpetek:

 
Il regista torna dietro la macchina da presa tre anni dopo Allacciate le cinture: "Ho lavorato tanto a questo nuovo film che è stato rimandato più volte per vari motivi. Ma io lo volevo fare. Assolutamente. Anche per questo è la prima volta che passa così tanto tempo tra un mio film e l'altro". 

Rosso Istanbul, in uscita dal 2 marzo, è distribuito da 01 Distribution.

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