Una vera macchina da guerra

Una volta era Bruce Willis il volto scelto dagli studios per salvare il mondo, oggi le cose non stanno più così. Benvenuti nell’era di Will Smith: uno che a 39 anni ha già inseguito in volo navicelle aliene, prendendo letteralmente a calci nel sedere gli extra-terrestri ("Independence Day" e "Men in Black"), ha impersonato il più grande pugile della storia ("Alì") e, recentemente, ha trovato una cura per il virus che ha spazzato via l’umanita dalla Terra (“Io sono leggenda”). Era solo questione di tempo prima che questa simpaticissima superstar diventasse un supereroe. La vera mossa furba dei produttori è stata, ancora una volta, quella di rovesciare le regole. Le parti più irresistibili di "Hancock" sono proprio quelle in cui il supereoe è in preda all’alcool e passa il tempo a creare caos in città e a farsi temere dalla gente… quelli che dovrebbero invece essere i suoi più grandi fan.

Con "Hancock" Will Smith ha confermato di essere una star in ascesa inarrestabile, una vera macchina da guerra. In pochissimo tempo si è piazzato prepotentemente davanti all’amico Tom Cruise ed ha tolto la corona al pirata Johnny Depp. Siamo davanti ad un Attore con la A maiuscola. Il talento del grande Willy, infatti, è cresciuto proprio davanti ai nostri occhi: ricordate "Il principe di Bel-Air", la notevole commedia "Sei gradi di separazione" o gli action realizzati con Michael Bay?

Con due nominations all’Oscar nel suo curriculum (“Alì” e “La ricerca della felicità” – e siamo certi che prima o poi arriverà anche una terza), Big Willie è tornato a lavorare col nostro Gabriele Muccino in “Seven Pounds” (Sony, in uscita a gennaio 2009 - foto sopra). Il film racconta di un uomo di successo che, per sua sfortuna, provoca un’incidente in cui rimangono coinvolte diverse auto e dove perdono la vita sette persone. Caduto in depressione, l’uomo trova una soluzione: donare i suoi organi ad altrettante persone. Mediterà il suicidio per aiutare sette perfetti estranei, ma cosa succederà quando s’innamorerà di una di loro? La pellicola è anche interpretata da Rosario Dawson, Woody Harrelson e Barry Pepper.

Sono quasi 20 i progetti in cantiere per Will Smith, proprio in questi giorni i tabloid sono tornati a parlare di lui, a proposito di un ambizioso progetto della Sony intitolato "The Last Pharaoh". La pellicola racconterà le gesta di Taharqa, il faraone che sfidò gli invasori Assiri nell’antico Egitto (677 B.C.).

Resta da vedere quale sarà il suo prossimo progetto. Prenderà una pausa da tutti i progetti in gestazione, per indossare lo scettro e guidare il suo esercito di egiziani in battaglia? L'attore è anche molto impegnato nella sua attività di produttore. Recentemente, infatti, ha rivelato che produrrà una nuova versione di "Karate Kid": "Mio figlio lo adora ed è appassionato di arti marziali – ci aveva detto qualche mese fa -  Mi ha detto che vorrebbe davvero fare quel film: ho parlato col presidente della Chinese Film Commission, con Jackie Chan e Stephen Chow. Voglio essere un buon padre e aiutare mio figlio a realizzare i suoi sogni. Lo produrrò e lui sarà il ragazzino del film".

Will Smith vi aspetta nelle sale nei panni di un supereroe con qualche problemuccio d'alcool e e di gestione della rabbia in "Hancock".