Guarda l'intervista esclusiva a Ron Howard
Ron Howard non ha girato un film su Pavarotti solo per mostrarlo agli americani. Il suo documentario esplora tanto la vita pubblica quanto quella privata del geniale tenore italiano. Un'icona conosciuta in tutto il mondo che il cinema non aveva mai rivelato in questo modo. Il film, infatti, è stato realizzato con il pieno supporto della famiglia del tenore che ha dato al regista pieno accesso a filmati mai visti prima.
Dopo la presentazione alla Festa del Cinema di Roma, Pavarotti di Ron Howard arriverà nelle sale italiane con un'uscita evento prevista per soli tre giorni: il 28, 29 e 30 ottobre. Per l'occasione Film.it incontra di nuovo il leggendario filmmaker: già regista di grandi film come Fuoco assassino e Apollo 13, piccoli gioielli come Cronisti d'assalto e drammi da Oscar come A Beautiful Mind. Da qualche anno il sessantacinquenne Howard si proietta fuori da Hollywood, lavorando in Europa e nel resto del mondo (attualmente pianifica un film sul pianista cinese Lang Lang) e sperimentando con il documentario. Pavarotti è infatti il suo terzo "doc" musicale dopo Made in America (film del 2013 incentrato su Jay-Z) e The Beatles: Eight Days a Week: "Quello che ho sempre voluto è creare storie e travolgere il pubblico. Intrattenerlo. E personalmente voglio usare il cinema per continuare a crescere ed esplorare. Sono stato molto fortunato. E il documentario è un format che mi emoziona veramente tanto".
Durante il lavoro al progetto su Pavarotti, Howard è rimasto travolto dal senso di avventura del tenore: "Penso per esempio a questo video privato che mostriamo nel film, in cui lo vediamo in viaggio in Amazzonia. E' stato uno degli ultimi filmati che abbiamo ritrovato: Pavarotti non aveva fatto quel viaggio per un programma TV o per qualche tipo di promozione. Era un desiderio personale, quello di fare un pellegrinaggio nello stesso posto in cui Caruso aveva cantato 100 anni prima. Questa cosa in particolare ha trasformato l'intero film".
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Nell'era in cui i biopic musicali sono tornati al successo, era solo questione di tempo prima che Hollywood prendesse in mano la vita di Pavarotti per trarne un film con un attore? Risponde Ron Howard: "Ma come farebbero? Userebbero la sua voce per sincronizzarla su un altro attore? Non credo. D'altra parte nessun altro può riprodurre quei suoni. Quindi credo che il pubblico si sentirebbe preso in giro. Lui è troppo grande. Unico per essere ricreato. Forse in futuro arriverà l'attore perfetto, ma dovrà essere una cosa tipo: 'questa persona mi ricorda Pavarotti. Forse lui potrebbe interpretarlo'. Ci sono tanti aspetti della sua vita che certamente sono troppo affascinanti. Perfetti per essere esplorati con una sceneggiatura".
Ecco il trailer di Pavarotti:
Pavarotti di Ron Howard è prodotto da Polygram Entertainment, Imagine Entertainment e White Horse Pictures con Diamond Docs e in collaborazione con TIMVISION e WILDSIDE. I produttori esecutivi italiani sono Lorenzo Gangarossa, Mario Gianani e Lorenzo Mieli. Il documentario sarà nei cinema italiani solo per tre giorni, il 28, 29 e 30 ottobre, distribuito da Nexo Digital in collaborazione con i media partner RTL 102.5, Classica HD, MYmovies.it, Rockol.it, Onstage.
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Nell'era in cui i biopic musicali sono tornati al successo, era solo questione di tempo prima che Hollywood prendesse in mano la vita di Pavarotti per trarne un film con un attore? Risponde Ron Howard: "Ma come farebbero? Userebbero la sua voce per sincronizzarla su un altro attore? Non credo. D'altra parte nessun altro può riprodurre quei suoni. Quindi credo che il pubblico si sentirebbe preso in giro. Lui è troppo grande. Unico per essere ricreato. Forse in futuro arriverà l'attore perfetto, ma dovrà essere una cosa tipo: 'questa persona mi ricorda Pavarotti. Forse lui potrebbe interpretarlo'. Ci sono tanti aspetti della sua vita che certamente sono troppo affascinanti. Perfetti per essere esplorati con una sceneggiatura".
Ecco il trailer di Pavarotti:
Pavarotti di Ron Howard è prodotto da Polygram Entertainment, Imagine Entertainment e White Horse Pictures con Diamond Docs e in collaborazione con TIMVISION e WILDSIDE. I produttori esecutivi italiani sono Lorenzo Gangarossa, Mario Gianani e Lorenzo Mieli. Il documentario sarà nei cinema italiani solo per tre giorni, il 28, 29 e 30 ottobre, distribuito da Nexo Digital in collaborazione con i media partner RTL 102.5, Classica HD, MYmovies.it, Rockol.it, Onstage.