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Living with Yourself, la nuova serie con Paul Rudd è come un episodio di Black Mirror (video)

L'attore interpreta un uomo che si fa clonare. Il suo clone decide di rubargli la vita. Otto episodi in arrivo su Netflix dal 18 ottobre

13.10.2019 - Autore: servizio di Pierpaolo Festa, montaggio di Paola Schettino Nobile
Paul Rudd viene clonato a sua insaputa. Sostituito da una versione migliore di sé stesso. La stessa cosa accadeva a Michael Keaton nello splendido Mi sdoppio in 4. Qui, però, la commedia vira verso l'oscurità: il clone decide di non uscire di scena. Anzi, quello che vuole è rubare la vita del protagonista. Inclusi moglie e lavoro. Questa è la premessa di Living with Yourself, serie in otto episodi che debutterà su Netflix dal 18 ottobre

Film.it incontra Paul Rudd e Aisling Bea, protagonisti che presentano lo show nell'intervista esclusiva. Eccoli nel video


 
"Penso che il tema della clonazione venga utilizzato un po' come Black Mirror. E cioè: cosa succederebbe se questa cosa accadesse davvero? Che effetti avrebbe sulla nostra umanità? Sulle nostre decisioni, sui nostri principi? Il tema centrale non è la scienza o la clonazione, ma esplorare la risposta alla domanda: 'cosa succederebbe se..." - dichiara Aisling Bea.

E Rudd afferma: "Tutti quanti cerchiamo di restare a galla nella vita. E' impossibile vivere evitando tutti gli ostacoli e senza finire mai al tappeto. Questo mio personaggio certamente sta vivendo male la sua vita. E' in un momento molto difficile: il suo matrimonio sta morendo, e sul lavoro va parecchio male. Si tratta dunque di temi molto umani nei quali ci si può identificare. Quello che adoro di questo progetto è il suo punto di partenza folle ma anche il fatto che i temi sono molto semplici.Come si fa ad apprezzarsi? Ad accettarsi? Qual è la versione migliore di noi stessi? Quale crediamo che sia? E' veramente così? Come facciamo ad accettarci in coppia e a mandare avanti una relazione? Questi temi sono universali".

Questa la sinossi della serie
Living with yourself è una commedia esistenziale che solleva un interrogativo: vogliamo davvero essere migliori? Miles (Paul Rudd) è un uomo ferito dalla vita e dall’amore che si sottopone a una misteriosa cura per poi scoprire di essere stato sostituito da una versione migliore di se stesso. Mentre affronta le conseguenze indesiderate delle sue azioni, Miles scopre che deve combattere per sua moglie (Aisling Bea), la sua carriera e la sua stessa identità.

Living with Yourself sarà disponibile su Netflix dal 18 ottobre.

 
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