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Arriva Sons of Liberty, i padri fondatori degli Stati Uniti iniziano la rivoluzione

Domani su History la miniserie in tre puntate. La parola a Henry Thomas, l'ex bambino prodigio di E.T. che qui incarna John Adams

02.03.2015 - Autore: Pierpaolo Festa
Miniserie in tre puntate, Sons of Liberty - Ribelli per la libertà debutta su History (canale 407 di Sky) a partire dal 3 marzo. "C'è la rivoluzione che conoscete, e poi c'è quella che sta per cominciare" - recita così la frase di lancio di questa produzione di sei ore interpretata da Ben Barnes nei panni di Samuel Adams e Henry Thomas in quelli di John Adams, due dei padri fondatori degli Stati Uniti d'America. 

Ben Barnes è Samuel Adams in Sons of Liberty - Ribelli per la libertà
 
La scena si apre a Boston all'inizio della guerra rivoluzionaria e dei negoziati che portarono al Secondo congresso continentale nel corso del quale venne formulata la Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti, era il 1776. I Sons of Liberty del titolo sono il gruppo clandestino composto da uomini alla ricerca di libertà e indipendenza dall'impero britannico. Pesone come gli Adams, Paul Revere, John Hancock e naturalmente Benjamin Franklyn e George Washington. 
 
Film.it ne parla con Henry Thomas, l'ex bambino prodigio di E.T. - L'extraterrestre, la cui carriera sotto i riflettori continua trentadue anni dopo l'esperienza con Spielberg. Nella miniserie incontriamo il suo John Adams anni prima che diventasse il secondo Presidente degli Stati Uniti: "Sono appassionato di storia - afferma l'attore - La Rivoluzione americana mi ha sempre ossessionato, sin da quando ero un bambino. Ecco, sapevo che sarebbe stato un sogno impersonare Adams". 

Henry Thomas nei panni di John Adams
 
Quanto le tue ricerche ti hanno permesso di scoprire di più su John Adams e sull'uomo che non viene raccontato sui testi scolastici o nelle fiction?
Tanto. Lui era la voce della ragione, un uomo misurato. Ho scoperto in primis che non era tanto amato in realtà. A volte è stato perfino definito "burbero". Alcune delle cose più importanti che ha fatto per gli USA non sono particolarmente cinematografiche o cool, ecco non era un uomo d'azione come George Washington. Era un buon avvocato, eccellente nel capire la politica. E soprattutto era un padre di famiglia. 
 
Che tipo di ricerche hai svolto dunque? Quanti documenti storici? Quanto invece hai attinto dalle altre rappresentazioni di questo periodo al cinema e in TV?
Be' naturalmente ho letto la biografia di David McCullough. Sons of Liberty, però, si concentra soprattutto sui più grandi eventi che hanno fatto scattare la rivoluzione americana: ci focalizziamo su Boston e sulla colonia del Massachusetts più che sui dettagli della vita di Adams. Quindi, a essere onesti, la mia preparazione non è stata la stessa che ha fatto Paul Giamatti quando ha interpretato la miniserie John Adams. Io comunque ho riguardato tutto: miniserie e film incentrati sulla rivoluzione. Il mio preferito? Revolution con Al Pacino e Donald Sutherland. 


Henry Thomas sul set di Sons of Liberty
 
In che modo la conoscenza storica al dettaglio può aiutare il lavoro attoriale in questo tipo di produzioni?
E' proprio questa la sfida: conoscere la vita del protagonista nel corso degli anni raccontati in scena. Devi avere i dettagli del tuo personaggio e degli eventi storici attorno a lui. Il ritmo degli eventi storici era naturalmente più lento, quindi è importante capire che non si trattava soltanto dello "sparo sentito in tutto il mondo" che diede inizio alla rivoluzione nel 1775 o della battaglia di di Bunker Hill, non furono solo questi gli eventi che portarono alla creazione degli USA. Ci sono stati anni in cui altri fatti sono accaduti. Anche se la storia non li ritiene necessariamente particolari, è importante per un attore conoscerli in modo da collocare cronologicamente caratteristiche ed emozioni del personaggio. 
 
Riesplorare quegli eventi può avere effetti che vanno oltre l'intrattenimento? In che modo il presente può beneficiare dallo studio di quell'epoca?
E' una cosa molto importante e sarebbe possibile beneficiarne. Prendete ad esempio il Secondo Emendamento, spesso confuso dalle persone semplicemente come "quello che permette loro la libertà di possedere armi da fuoco". Si tratta in realtà di uguaglianza, in modo da avere gli stessi diritti di tutta l'umanità. Sfortunatamente nel diciottesimo secolo quell'emendamento era applicabile solo ai bianchi e scritto secondo un punto di vista che inquadrava l'aristocrazia in modo corrotto. Credo che l'America moderna possa scoprire tanto dalla lettura del secondo emendamento contestualizzandolo a quell'epoca e magari farlo applicare oggi con lo stesso intento. Metterebbe tanti lobbisti fuori dal giro immediatamente!

Sons of Liberty - Ribelli per la libertà andrà in onda dal 3 marzo alle 21:00 su History, canale 407 di Sky
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