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A Beautiful Day, Joaquin Phoenix violentissimo al cinema e sorridente nella videointervista

L'attore racconta il film già definito "Taxi Driver del ventunesimo secolo"

30.04.2018 - Autore: servizio di Pierpaolo Festa, montaggio di Paola Schettino Nobile

Guarda l'intervista a Joaquin Phoenix e Lynne Ramsay

"A proposito le risposte me le sono inventate. Volevo darti una risposta, ma non ho idea di quello che ho detto e non sono sicuro abbia un senso. Non so nemmeno se sia la verità. Cercavo di essere onesto. 
Sul serio la mia risposta a tutte le domande è: 'Non lo so'. Questa è la verità!". 

Joaquin Phoenix è all'apice della sua sincerità quando Film.it lo intervista per parlare di A Beautiful Day, il notevole film di Lynne Ramsay già salutato dalla critica internazionale come il "Taxi Driver del ventunesimo secolo". Ci sono due nature in Phoenix (almeno due), l'attore che alle conferenze stampa non bada ai giornalisti, rifugiandosi nella sua follia e poi c'è l'uomo (43 anni) con l'entusiasmo di un ragazzino, la stessa persona che inizia ogni risposta con "non lo so" ma che poi ricalibra il tutto e si lascia andare a un discorso tanto caotico quanto onesto. Ci siamo imbattuti in quest'ultima natura nel corso dell'intervista che vi mostriamo in alto. 

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Serial killer, giustiziere, psicopatico. Joaquin Phoenix aggiunge un nuovo personaggio indimenticabile alla sua carriera composta da grandissime performance. E' lui il protagonista del dramma della Ramsey, il film che lo scorso anno a Cannes ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura e quello per il migliore attore. Violentissimo ma mai gratuito, A Beautiful Day cerca il più possibile di tenere la violenza fuori dallo schermo. Non vediamo quasi mai il momento in cui Phoenix compie le sue terribili azioni, ma questo non ci risparmia la tensione e il disturbo: "Lynn e io abbiamo parlato di come questa sensazione di violenza si nasconda sempre dietro l'angolo. Non devi vederla necessariamente, non devi viverla, ma hai sempre quella sensazione che è lì. Che fa parte di questo mondo. Può succedere anche attraverso i ricordi, e allora arriva comunque nella vita del mio personaggio. Ecco mi piaceva questa idea, ho pensato fosse un modo interessante di esplorare la violenza". 

A Beautiful Day, in uscita l'1 maggio, è distribuito da Europictures.