S'intitola 2040 ed è diretto e interpretato dall'australiano Damon Gameau. Una lettera d'amore che il regista ha scritto per la piccola figlia a cui cerca di spiegare diverse soluzioni per salvare il pianeta dal riscaldamento globale, allo scopo di ritrovarci in un mondo vivibile e unito entro due decenni. Questa è una delle gemme nascoste nelle sezioni collaterali del Festival di Berlino, la sezione Generation creata per informare, intrattenere e aprire gli occhi a un pubblico più giovane. Il film di Gameau è uno dei pochi documentari sulla crisi ambientale con una carica energica di positività e soluzioni concrete e attuali per salvare il pianeta. Abbiamo intervistato il regista a Berlino, eccolo nel video che vi presentiamo in alto.
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"Tutte le volte che apriamo un giornale o guardiamo i social, leggiamo che il pianeta sta male - afferma il regista - Sappiamo che i ghiacci si sciolgono e che gli oceani non se la passano bene. Mi sembra invece che non tutti sappiano che c'è un modo positivo di affrontare questo problema. E che possiamo fare qualcosa. Più le persone verranno informate sulle soluzioni possibili, più potremo essere consapevoli che possiamo cambiare le cose. E capire in che modo agire". Gameau continua affermando: "La regola del film era quella di non inventarci nulla che non abbiamo a disposizione in questo momento storico. Tutto quello che c'è nel film esiste veramente. Quindi tutto quello che proponiamo possiamo realizzarlo. Bisogna solo convincere le persone che questo è possibile (...) perché non credo che tutti sappiano. Molti hanno già abbandonato le speranze. Pensano che non si possa più fare nulla. E non è vero".
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Questa la sinossi del film:
Mentre pensa al futuro di sua figlia, Damon Gameau decide di partire per un viaggio al fine di capire quali saranno le condizione del pianeta entro vent'anni. Il suo è un viaggio in giro per il mondo in cui lo vediamo scoprire incredibili soluzioni e approcci innovativi per combattere quello che viene definito "il suicidio di massa dell'umanità", ovvero il riscaldamento globale. Sullo schermo assistiamo a conversazioni con esempi concreti incentrate su energia rinnovabile, futuro dei trasporti e agricoltura. E viene dimostrato come queste soluzioni siano possibili. Possiamo ridurre le emissioni di CO2 e creare un ambiente in cui possiamo vivere. Dipende solo da noi.