Sleepers 20 anni dopo: capolavoro o film da dimenticare?
I vent'anni di Sleepers: riscoprendo il legal thriller di Barry Levinson
Sleepers è un film di sguardi: quelli profondi di Robert De Niro, quelli minacciosi di Vittorio Gassman, quelli terrificanti di Kevin Bacon. E poi ci sono gli occhi languidi di Brad Pitt che comunicano allo stesso tempo rabbia e paura.
Era l'ottobre del 1996 e il film diretto da Barry Levinson usciva nei cinema due mesi dopo essere stato presentato in anteprima al Festival di Venezia e passando alla storia come un dramma "basato su una storia vera" e interpretato da un fantacast.
Bastava dare uno sguardo al poster per rimanere inchiodati e correre subito al cinema: i volti di De Niro, Pitt, Dustin Hoffman, Jason Patric e Pitt sovrastavano il titolo. Nel cast trovavamo anche Vittorio Gassman (in una delle sue ultime apparizioni) e Kevin Bacon nel ruolo più cattivo e disturbante di tutta la sua carriera.
Sleepers è tratto dal romanzo di Lorenzo Carcaterra (interpretato sullo schermo da Jason Patric). Secondo l'autore si tratta di una storia vera, quando però il tribunale di New York si è mosso per smentire la cosa, allora si è preferito presentarlo come una storia di finzione.
Una storia di finzione con echi del cinema di Scorsese - tutta la parte dell'infanzia a Hell's Kitchen è la migliore del film - che si trasforma in un revenge movie all'interno dell'aula di tribunale. Sleepers non è certo un capolavoro, ma è un film molto importante, forse uno degli ultimi legal thriller memorabili, girato su quella sottile linea che separa grande cinema da "polpettone" dall'aspetto televisivo.
Quel che rimane nella memoria è la disturbante vicenda narrata, quella di quattro ragazzini finiti in riformatorio e diventati vittime delle loro guardie pronte a violentarli. Il film rappresenta anche l'occasione di vedere un processo manipolato, una messa in scena ad opera del procuratore distrettuale interpretato da Brad Pitt.
Sleepers compie i suoi primi vent'anni. E' ora di riscoprire quel film. Seguiteci in questa carrellata di foto.
Sleepers: il significato del titolo
Billy Crudup e Ron Eldard sono rispettivamente Tommy e John in versione adulta. Sono diventati sicari al servizio della mafia.
Sleepers si apre con i due che la fanno pagare cara a Nokes, la guardia carceraria conil volto di Kevin Bacon. A quel punto il film va indietro nel tempo per narrare quello che questi ragazzi insieme ad altri due amici hanno vissuto in passato. E come la loro vita sia stata rovinata proprio dal personaggio di Bacon.
Sleepers (letteralmente "i dormienti) è una espressione che in slang americano indica "quei ragazzi che finiscono al riformatorio e che una volta usciti sono destinati a proseguire una vita da criminali".
L'incidente all'inizio del film
L'incidente iniziale: una bravata tra ragazzi si trasforma in tragedia. Questo succede quando i quattro rubano il carretto degli hot dog e lo fanno scivolare nelle scale della metro, investendo in pieno un passante. A quel punto tutti loro saranno mandati per direttissima al riformatorio. Sarà l'inizio del loro incubo.
Brad Pitt è Michael
Brad Pitt nel pieno del suo successo. Erano gli anni Novanta e la stella di Pitt arriva in alto. In altissimo. E velocemente anche.
Jason Patric e Minnie Driver
Jason Patric nei panni di Lorenzo, protagonista del film che racconta la storia con la sua voce narrante. Insieme a lui c'è Minnie Driver, attrice che interpreta il ruolo di Carol, amica dei quattro protagonisti. Una delle poche a conoscenza del piano di Michael.
Kevin Bacon terrificante nei panni di Nokes
Kevin Bacon in uno dei ruoli più cattivi della sua carriera. Anzi la sua guardia carceraria è uno dei cattivi più cattivi visti sul grande schermo.
L'attore interpreta Nokes, la guardia del riformatorio specializzata nel violentare i quattro protagonisti. Ripetutamente e con l'aiuto dei suoi colleghi.
Vent'anni dopo due di loro troveranno Nokes a cena in un ristorante. E lo riempiranno di piombo...
Dustin Hoffman in Sleepers
Dustin Hoffman è Danny Snyder, avvocato di difesa. Viene arruolato direttamente dal King Benny di Gassman, che lo minaccia di morte se non accetterà l'incarico. Il personaggio di Snyder è un avvocato tutt'altro che affidabile: un uomo con una sola passione, l'alcol. Imparerà a recitare la sua parte fino alla fine.
Sleepers segna la prima collaborazione tra Hoffman e De Niro. Gli attori si sono poi ritrovati nella commedia Sesso & potere e in Mi presenti i tuoi.
Vittorio Gassman è il boss King Benny
Vittorio Gassman nei panni di King Benny, boss di Hell's Kitchen che sin dall'inizio recluta i quattro protagonisti tra i suoi "impiegati". Un criminale spietato.
Ma aiuterà i ragazzi quando si ritroveranno nei guai.
Sleepers è uno degli ultimi film di Gassman, morto nel 2000 a 77 anni.
Vittorio Gassman in Sleepers
Un altro scatto di Vittorio Gassman nei panni di King Benny sempre pronto ad ascoltare Jason Patric durante il film.
Ricordando Brad Renfro (1982 - 2008)
I quattro protagonisti in versione giovane. Tra di loro possiamo distinguere Brad Renfro (l'ultimo a destra) che interpreta Michael, il personaggio che da adulto ha il volto di Brad Pitt.
Renfro è stato il protagonista di alcuni celebri film. Ne ricordiamo due Il cliente (1994) e L'allievo (1997).
L'attore è morto per overdose nel 2008. Aveva 25 anni.
La scena finale con il prete De Niro
La scena più importante: Robert De Niro mette una mano sulla bibbia e giura di dire tutta la verità e nient'altro che la verità in tribunale.
Farà davvero come ha giurato?
Sleepers in anteprima a Venezia
Sleepers è stato presentato in anteprima alla Mostra del cinema di Venezia. Nella foto il cast al lido. In piedi da sinistra ci sono Dustin Hoffman, Jason Patric e Kevin Bacon. Seduti Robert De Niro, il regista Barry Levinson e Vittorio Gassman. Era il settembre 2006.
Sleepers - Il poster
Il poster italiano del film.