Non sposate le mie figlie: una clip in esclusiva

Una commedia degli equivoci che, in tempi difficili (specialmente in Francia), suona come un benvenuto toccasana. Non sposate le mie figlie! di Philippe de Chauveron gioca infatti con la natura ormai multi-culturale e multi-etnica del popolo francese, raccontandola dal punto di vista di una famiglia bianca, cattolica e sottilmente razzista.

Claude e Marie Verneuil sono una tranquilla coppia borghese cattolica e conservatrice che ha allevato quattro figlie secondo i principi di tolleranza, integrazione e apertura che sono nei geni della cultura francese. Il problema nasce però quando tutte e quattro le figlie sposano uomini di razze, religioni e culture diverse: un musulmano, un ebreo e un cinese. La quarta sembra essere l'unica speranza e si prepara a sposare un bravo cattolico. I genitori già esultano per un matrimonio in chiesa, ma c'è un piccolo dettaglio che lei ha tenuto segreto: il ragazzo è di colore.

Christian Clavier (noto al pubblico italiano come Asterix) e Chantal Lauby interpretano i Verneuil. Nel cast anche Ary Abittan, Medi Sadoun, Frédéric Chau, Noom Diawara, Frédérique Bel, Julia Piaton, Emilie Caen, Elodie Fontan e Pascal N’zonzi. Il film è uno dei fenomeni cinematografici del 2014 in Europa e ha già incassato 130 milioni di euro. In Francia, dove è uscito lo scorso aprile, è stato visto da oltre 12 milioni di spettatori. In Italia è distribuito da 01 Distribution.