I segreti di Twin Peaks esplorati nelle scene eliminate
Twin Peaks: The Missing Pieces [SPOILER]
Guardando The Missing Pieces - Le scene eliminate dal film ci si spaventa e allo stesso tempo si sorride. E si trovano risposte e nuovi dettagli di qualcuno dei misteri della cittadina oscura uscita dalla mente di David Lynch... inclusi trenta secondi in più della disturbante scena che ha concluso la serie.
Diane esiste. Esiste davvero?
[SPOILER] Un sorridente Dale Cooper sull'uscio della porta del suo ufficio. Lo vediamo arzillo mentre fa le flessioni e parla con Diane, la persona a cui si è sempre rivolto nella serie, tutte le volte che prendeva in mano il suo registratore.
Diane è la sua segretaria, quella che non abbiamo mai visto. E che continuiamo a non vedere anche qui, eppure ecco Kyle MacLachlan rivolgersi a lei e dirle: “Diane, non hai cambiato i capelli, e ho già visto quel vestito, ma oggi hai un aspetto bellissimo!”. Da lì a poco Cooper si congederà mandandole un bacio, ovviamente dopo averle ordinato il caffé. E' una sequenza molto strana, l'unica in cui avremmo visto Cooper sorridere in Fuoco cammina con me.
I pugni di Chris Isaak: “Questo è da parte di J. Edgar”
[SPOILER] Una delle sequenze eliminate più discusse in questi ventidue anni che separano l'uscita del film da quella del cofanetto Blu-Ray. Chris Isaak, protagonista della prima affascinante parte di Fuoco cammina con me, affronta lo sceriffo Cable, dopo che quello gli ostacola le indagini sull'omicidio di Teresa Banks.
I due si incontrano fuori per fare a pugni. E alla fine Cable è al tappeto: “Questo te lo manda J.Edgar” dice l'agente FBI prima di mettere KO lo sceriffo ottuso. Il duello è un altro momento divertente e bizzarro dal film.
Il teletrasporto di David Bowie
[SPOILER] Una sequenza che da sola vale il prezzo del biglietto. Nella versione cinematografica di Fuoco cammina con me David Bowie rimaneva in scena per due minuti totali, adesso eccolo per almeno il doppio del tempo.
Il duca interpreta l'agente Philip Jeffries, misteriosamente scomparso da due anni. Lo vediamo passare in una manciata di secondi da un hotel in Argentina a Philadelphia presso l'ufficio FBI gestito da Gordon Cole (David Lynch) E' lì che parla dell'anello maledetto della loggia nera, lo stesso appartenuto a Teresa Banks, la vittima uccisa prima dell'omicidio di Laura Palmer.
Il dialogo di Bowie è più lungo, e ancora più non-sense. Il duca si esprime con uno strano accento americano del Sud. Pochi minuti dopo, le luci dell'ufficio di Gordon si accendono e si spengono in piena atmosfera paranormale lynchana: ecco Bowie nuovamente in Argentina, teletrasportato nell'hotel dell'inizio. Le spalle gli fumano in stile Terminator. Lo lasciamo tra le urla di terrore.
Gli abitanti della Loggia Nera fanno più paura
[SPOILER] Sempre all'interno della stessa sequenza di Bowie, assistiamo a una scena estesa tra il nano e BOB. Basta il loro dialogo bizzarro a lasciare tanta inquietudine verso chi sta a guardare.
Strani momenti di felicità in casa Palmer
[SPOILER] Fuoco cammina con me ha spiazzato i fan delle serie per il suo gelo. A differenza della serie, nella versione cinematografica sono pochissimi i momenti caratterizzati dallo humour bizzarro di Lynch. Adesso è possibile trovarli.
La scena comincia con una discussione accesa tra Laura Palmer e la madre Sarah. A quel punto arriva il padre Leland particolarmente su di giri. Si tratta dell'unico momento nell'universo di Twin Peaks in cui assistiamo all'unione della famiglia Palmer: in attesa del suo colloquio d'affari con i norvegesi (lo stesso raccontato nel pilot di Twin Peaks), Leland si improvvisa insegnante di norvegese con Laura e la madre. La sequenza si conclude sotto il suono delle uniche e ultime risate della famiglia.
La sequenza più terrificante: il sorriso malefico di Laura
L'anello della Loggia Nera
Un paio di sequenze inedite riguardano l'incontro tra il nano (meglio conosciuto come 'Il piccolo uomo da un altro pianeta') e Cooper all'interno della Loggia Nera. Entrambi contemplano l'anello malefico.
Leland e BOB fissano Laura
[SPOILER] Altro momento disturbante: Laura Palmer esce di casa in notturna, nascondendosi tra i cespugli per evitare il padre. Quello arriva davanti la porta, e lì si ferma per un po', fissando quegli stessi cespugli con uno sguardo omicida.
Gran finale: Annie è viva
[SPOILER] Il finale di Fuoco cammina con me doveva inizialmente contenere un flashforward. Dall'omicidio di Laura saremmo passati ai momenti conclusivi della serie. Ecco dunque Heather Graham nei panni di Annie, sanguinante ma sopravvissuta alla sua nottata nella Loggia Nera. Delirante nel letto di ospedale, Annie rivela che il vero Cooper è rimasto intrappolato nella Loggia e che da lì non uscirà più.
In quel momento un'infermiera nota l'anello della Loggia Nera e glielo sfila, indossandolo davanti allo specchio. Ecco dunque cosa sarebbe successo: BOB avrebbe trovato una nuova vittima.
Spoiler: trenta secondi dopo il gran finale
[SPOILER] Disturbante, indimenticabile e allo stesso tempo deludente. Così era il finale della serie Twin Peaks, che mostrava Cooper posseduto da BOB, battersi la testa contro lo specchio. Sarebbe stato un cliffhanger verso una terza stagione mai realizzata a causa di un calo di ascolti.
Trenta secondi in più estendono la scena nei “Missing Pieces” del Blu-Ray. Lo sceriffo Truman e il dottore entrano nel bagno, dove il Cooper malefico finge di star male, facendosi trovare sdraiato per terra. La sua ultima battuta è: “non mi sono ancora lavato i denti”. Dissolvenza.
E' un peccato non sapere cosa accade in seguito, eppure l'estensione della scena ci soddisfa almeno un po', come se sapessimo che in fondo Lynch, perfino alla fine di Fuoco cammina con me, aveva finito il ciclo narrativo di quel personaggio.
Bonus: David Lynch intervista i personaggi di Twin Peaks
Uno dei filmati più interessanti contenuti nelle sette ore di contenuti speciali del disco è la ripresa di un'intervista condotta da David Lynch seduto in un diner a cena con Sheryl Lee (Laura Palmer), Grace Zabriskie (Sarah Palmer) e Ray Wise (Leland Palmer).
Diviso in due parti, il filmato inizia con Lynch che si rivolge direttamente ai personaggi della serie, interrogandoli sul loro presente, vent'anni dopo la morte di Laura. La seconda parte è più emotiva: attori e regista ricordano tempi andati con grande nostalgia ed emozione. E si ringraziano a vicenda per l'esperienza sul set di Twin Peaks.