
I 75 anni di Bob Dylan, il contributo del menestrello al cinema

Bob Dylan, i 75 anni del menestrello folk e la sua filmografia
Il 24 maggio 1941 nasceva a Duluth, Minnesota, Robert Allen Zimmerman, l'uomo che un giorno sarebbe diventato famoso come Bob Dylan. Arista poliedrico, cantautore, poeta, pittore e scultore, Dylan ha lasciato un'impronta indelebile nella musica folk e rock, diventando uno dei principali portavoce della controcultura anni '60. Ma forse non tutti sanno che ha anche lasciato il segno nella storia del cinema, con una manciata di interpretazioni e persino la regia di un lungometraggio cinematografico. Per festeggiare i suoi 75 anni, andiamo dunque a riscoprire questo suo lato meno famoso.
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Pat Garrett e Billy Kid (1973)
L'esordio attoriale di Bob Dylan arrivò nel 1973 grazie a Sam Peckinpah, che lo volle accanto a Kris Kristofferson e James Coburn nel classico Patt Garrett e Billy Kid.

L'ultimo valzer (1978)
Nel 1978 appare in L'ultimo valzer di Martin Scorsese, film-concerto che riprende l'ultima esibizione, datata 1976, di The Band, storico gruppo che lo accompagnò in molte date.

Bob Dylan e The Band
Bob Dylan in concerto con The Band a Chicago nel 1974.

Renaldo e Clara (1978)
Nel 1978 esce anche Renaldo e Clara, unico film scritto, diretto, montato e interpretato da Dylan, dove è affiancato da Joan Baez.

Hearts of Fire (1987)
Nel 1987 lo vediamo in Hearts of Fire nel ruolo di una rock star attempata che lancia la carriera di una giovane promessa. Ma durante il tour la ragazza si innamora di un giovane collega e le cose si complicano. Nel cast la cantante Fiona e Rupert Everett. A scrivere il film troviamo Joe Eszterhas, futuro sceneggiatore di Basic Instinct.

Ore contate (1990)
Dennis Hopper lo chiama dunque in un piccolo ruolo non accreditato nel suo Ore contate, che però poi disconosce firmandolo con lo pseudonimo "Alan Smithee", usato da molti registi in casi analoghi.

Masked and Anonymous (2003)
Nel 2003 appare infine in Masked and Anonymous di Larry Charles (Il dittatore, Bruno), da lui anche scritto. Dylan interpreta Jack Fate, un'icona rock che viene scarcerata per esibirsi in un concerto di beneficenza in una società americana futura sull'orlo del collasso. Nel cast anche John Goodman, Jeff Bridges e Penelope Cruz.

Io non sono qui (2007)
Todd Haynes ha reso omaggio alla figura di Bob Dylan con un biopic molto originale, Io non sono qui, in cui diversi attori (Cate Blanchett, Christian Bale, Heath Ledger e Richard Gere) interpretano varie facciate della personalità di Dylan.

Bob Dylan in concerto
Bob Dylan durante un concerto a Bologna nel 1997.

Premiato da Obama nel 2012
Nel 2012, Dylan riceve la Medaglia presidenziale della libertà da Barack Obama, per il suo contributo alla cultura americana.