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"Traffic"

"Traffic"

Traffic

08.02.2001 - Autore: Alessio Rocchi
Pur di avere Traffic di Steven Soderbergh gli organizzatori della Berlinale hanno fatto uno strappo alle regole del festival. Il film infatti è già in programmazione, oltre che nel paese di origine, gli Usa, anche in Gran Bretagna. Ma loccasione era troppo ghiotta: il regista è di quelli che hanno portato un tocco di cinema dautore nelle produzioni hollywoodiane. Il cast annovera la coppia glamour del momento, Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones, che recitano insieme, e che faranno da perfetta cornice alla consegna dellOrso doro alla carriera al padre e suocero Kirk Douglas. Il film è un thriller contemporaneo ambientato nel mondo del narcotraffico, e mostra i colossali guadagni e i grandi rischi legati al commercio mondiale di droga, attraverso una serie di storie intrecciate, cariche di intrigo e di pericolo. Il poliziotto messicano Javier Rodriguez (Benicio Del Toro) lavora alla frontiera al servizio del principale esponente della lotta al crimine in Messico, il generale Salazar (Tomas Milian). Nonostante le tentazioni provocate dal grande giro di denaro e potere, Javier resiste, ma si trova coinvolto in una rete di corruzione che conduce ad una situazione insostenibile. Intanto negli Stati Uniti lintegro e conservatore Robert Wakefield (Michael Douglas) viene incaricato di supervisionare la task force antidroga del paese. Larresto del narcotrafficante Eduardo Ruiz (Miguel Ferrer), favorito dal lavoro degli agenti della DEA Montel Gordon (Don Cheadle) e Ray Castro (Luis Guzman), dà i suoi frutti quando questi accetta di testimoniare contro il ricco barone della droga Carlos Ayala (Steven Bauer). Carlos viene arrestato, con grande shock della moglie incinta Helena (Catherine Zeta-Jones), che è alloscuro di tutto. Helena e il figlio si trovano presto ad essere minacciati dai soci del marito e pedinati dagli agenti della DEA. Con laiuto dellavvocato Arnie Metzger (Dennis Quaid), Helena giura di far uscire Carlos di prigione e tenere i suoi bambini al sicuro, anche a costo di subentrare al marito negli affari Fin dallinizio racconta Steven Soderbergh volevo che questo film desse limpressione di grande realismo e immediatezza, il che richiede una estetica non troppo raffinata ed elegante. Cè una bella differenza tra qualcosa che sembra catturato e qualcosa che sembra preparato. Per questo lho girato tutto con la macchina a mano, e mi sono occupato anche della fotografia. Traffic continua il regista cerca di rappresentare la follia, il dramma umano e anche la comicità della lotta alla droga. Il film cerca di mostrare quanto sia difficile combattere la droga quando milioni e milioni di nostri concittadini ne fanno uso. Nella nostra società cè un enorme richiesta di droga, e finche non affronteremo questa richiesta, le sue motivazioni psicologiche e i problemi della riabilitazione, non riusciremo mai a fare un passo avanti. Lidea conclude Soderbergh è stata quella di suggerire limmagine dinsieme concentrandosi in gran dettaglio su un piccolo aspetto di quellimmagine.  
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