Secondo giorno al Lido

Frase del giorno ”Ma sei andato con un uomo?” “Beh, un paio di pompini eppoi mi sono fatto inculare mentre mi scopavo la ragazza” (Da “5´2 (Cinq fois deux)”: è la semplice rivelazione dell’unico tradimento alle ‘spalle’ di una Valeria Bruni Tedeschi che in realtà ha seguito l’orgia da voyeur)   Leggerezza L’hanno chiamato il festival della leggerezza. Perché si torna alla spensieratezza anni’30, alle grandi star, ai grandi film e… allo smoking. Per ora di grandi film nemmeno l’ombra, quanto alle star solita storia e quanto agli smoking invece… ebbene sì. Grande cena di apertura, ieri sera sulla spiaggia di fronte all’Excelsior. Molti invitati e moltissimi non invitati che tentano di entrare ugualmente. È il solito gioco e diverte seguirlo, quindi avviciniamo qualche escluso, rimbalzato all’entrata, ma non vuole raccontarci nulla. Ce ne andiamo a vedere un film, allora, e verso l’una siamo di nuovo lì. La festa sta finendo, gli invitati abbandonano la spiaggia e i camerieri sbaraccano. È questo il momento. I piatti se ne vanno ancora pesanti, altro che leggerezza. Il menù è stato travolgente e seguiamo magnifiche portate di penne con le melanzane, enormi salmoni integri, altre prelibatezze da far perdere la ragione. “Ma che ne è di tutta questa roba?” chiediamo ai camerieri. “Eh, va via, si butta. Li vedete i sacchi?” “Si butta? Siete pazzi o cosa?” Eh, ordini!” “Ma come? No – facciamo noi – dai lasciate qui che noi siamo ottime forchette”. I camerieri di verde vestiti ridacchiano. “Come no? Magari non vederlo perduto sto ben di dio!” Gli ambienti che portano alle cucine sbrilluccicano, già ci lecchiamo i baffi. “Ma dovete chiedere al maitre!” dice un capo cameriere. “D’accordo”. L’uomo in nero è giovane e si diverte all’idea, sta facendoci segno di metterci in un cantuccio, quand’ecco il supervisor responsabile generale…, sempre di nero vestito, austero e spietato. “Vorreste mangiare?” “Come no? Pur di non vederla nella mondezza, tutta questa delizia…” “Scusate, ma siete stati invitati?” – chiede rabbioso, mentre i camerieri scuotono il capo passando oltre. “Eh, ci scusi lei, se fossimo invitati, saremmo in cucina?” “ E allora via” – grida. “Scusi?” “Via, via ho detto, qui si lavora, mica si scherza!” “Eh, scusi, ma il cibo, le sacche…” “Ho detto via. Qui non si scherza. Via! Devo chiamare qualcuno?”   Venezia-life Allarme rientrato. Gianni Ippoliti ha fatto installare i grandi pannelli su cui sfogare la propria ira. La community può riformarsi. E raccontare degli spazi negati a chi al festival tra un film e l’altro avrebbe anche piacere di riposarsi.   Arrivi Oggi al Lido: Gregg Araki, Dylan Kidd, Nanni Moretti, Stefania Sandrelli, Philippe Leroy.