È “Romanzo criminale” di Michele Placido, con cinque premi conquistati su dieci candidature, il film dei Nastri d’Argento 2006: i giornalisti lo hanno premiato per la regia (Michele Placido), gli attori (Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino e Claudio Santamaria, candidati nella categoria “miglior protagonista maschile”), il montaggio (Esmeralda Calabria), la presa diretta (Mario Iaquone) e per la produzione, visto che Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz, produttori del film per Cattleya (con Warner) sono i migliori dell’anno, scelti sia per “Romanzo criminale” che per altri due titoli realizzati nel 2005 (con Rai Cinema): “La bestia nel cuore” di Cristina Comencini, in corsa per l’Oscar e “Quando sei nato non puoi più nasconderti” di Marco Tullio Giordana.
Tre Nastri per “La tigre e la neve” (Roberto Benigni e Vincenzo Cerami, autori del miglior soggetto, Nastro speciale a Nicola Piovani per la musica e ancora Cianchetti per la fotografia). Due ciascuno i premi andati a “La bestia nel cuore” (Angela Finocchiaro, migliore attrice non protagonista e la fotografia di Fabio Cianchetti), a “La seconda notte di nozze” di Pupi Avati (Katia Ricciarelli, migliore attrice protagonista e Francesco Crivellini per i costumi), “Manuale d’amore” (Carlo Verdone, miglior attore non protagonista e Ugo Chiti-Giovanni Veronesi per la sceneggiatura), “La febbre” di Alessandro D’Alatri (con i Negramaro, insieme a Fabio Barovero, Roy Paci, Simone Fabbroni, Luis Siciliano, musica e canzone, “Mentre tutto scorre”).
Clint Eastwood (“Million dollar baby”) è il regista del miglior film straniero dell’anno. Il Nastro per il miglior documentario è andato a “Viva Zapatero!” di Sabina Guzzanti.
Premi speciali: Nastro d’onore dell’edizione numero 60 all’attrice più amata dal pubblico e dal cinema d’autore: Stefania Sandrelli. E Nastri da Oscar per Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo (scenografia, “The aviator”) Gabriella Pescucci (costumi, per “La fabbrica di cioccolato” anche un “cioccolatino d’argento” Magnum), Nicola Piovani (musica, “La tigre e la neve”), Pietro Scalia (montaggio, “Memorie di una Geisha”). A Valeria Solarino, infine, il “Premio Fendi Film - Talento 2006” che debutta quest’anno nell’ambito dei Nastri d’Argento.


NOTIZIE
Romanzo d'Argento
E' "Romanzo criminale" con 5 premi il vero trionfatore dei Nastri d'Argento. Il sindacato dei giornalisti assegna anche tre Nastri a "La tigre e la neve" di Benigni. Miglior documentario a "Viva Zapatero!" di Sabina Guzzanti

12.04.2007 - Autore: Simone Godano