Milano Film Festival, in collaborazione con MiTo SettembreMusica,
realizza una rassegna di cinema coreano in 8 appuntamenti pensata in
contemporanea al programma di concerti di musica tradizionale coreana e
al ciclo di concerti dedicati al grande compositore Isang Yun e alla
giovane Unsuk Chin, una delle punte di diamante di MiTo a Milano.
La rassegna, all’interno della straordinaria nouvelle vague vissuta da
questa cinematografia nell’ultimo decennio, sceglie di mostrare alcuni
titoli e autori che rappresentano risultati artistici di altissimo
livello della recente produzione sud-coreana.
Sospeso tra genere e autorialità, industria e individualità,
blockbuster e film da festival, il “nuovo” cinema coreano ha saputo,
mescolando le carte, intrattenere e sorprendere il pubblico di casa
come quello internazionale. Questi otto film dimostrano la vitalità di
una cinematografia che si è rinnovata e reinventata ispirando l’intera
industria del sud-est asiatico. E che ha ottenuto consensi e omaggi ai
festival occidentali.
I film selezionati per la rassegna Birdcage Inn,
Kim Ki-duk, Corea del Sud, 1998, 35mm, 100’
lun 17, ore 15.00, Teatro Strehler
Memento Mori,
Kim Tae-yong and Min Kyu-dong, Corea del Sud, 1999, Beta, 97’
gio 20, ore 15.00, Teatro Strehler
The Host,
Bong Joon-ho, Corea del Sud, 2006, 35mm, 119’
lun 17, ore 12.00, Parco – Stranglehold Room
Woman Is the Future of Man,
Hong Sang-soo, Corea del Sud, 2004, Beta, 88’
dom 16, 10.30, Parco – Stranglehold Room


NOTIZIE
Luci sul cinema coreano
MFF propone 8 film per evidenziare la straordinaria nouvelle vague vissuta dal cinema coreano nell'ultimo decennio

18.09.2007 - Autore: la redazione