Non si sottrae a questa
regola il Festival del Cinema di Roma (al via tra pochi giorni nella capitale)
che promette di emozionare pubblico e critica anche nelle sezioni “altre” che lo
compongono. Sbirciare nei programmi di due di queste in particolare (L’Altro Cinema – Extra e Alice nella città) può essere ad esempio
un buon modo per selezionare alcune pellicole che forse valgono il tempo speso
nella già ben lunga coda d’attesa ai botteghini dell’Auditorium per
accaparrarsi un biglietto.
Partendo da L’Altro
Cinema – Extra (sezione più sperimentale e con lo sguardo volto alle
nuove frontiere dell’audiovisivo) come non menzionare infatti “$9.99”
di Tatia Rosenthal, 74 minuti di stop motion per indovinare qual è il
prezzo da pagare per conoscere il senso della vita? Un lavoro, quello della
regista, che intreccia storie e drammi esistenziali di pupazzi animati (ma
dalle voci d’autore, Geoffrey Rush è
uno dei doppiatori del film) e che si presenta come un vero e proprio
esperimento cinematografico al limite tra fantasia e realtà.
Ma non solo
animazione è quella che viene celebrata da L’Altro
Cinema che nel suo gustoso programma ospita anche l’iraniano “7 Blind Women Filmakers”, documentario
nato dalla volontà di Mohammad Shirvani di
interrogarsi sulla potenzialità del cinema come estensione delle umane
percezioni. A girarlo infatti, sotto il suo coordinamento, 7 registe cieche che
attraverso una videocamera digitale raccontano la propria storia. E se queste
proposte non bastassero a convincere anche i più difficili - tra omaggi e
incontri con gli autori (uno per tutti quello attesissimo tra Carlo Verdone e Tony Servillo) – c’è spazio anche per la curiosità del “dietro la
macchina da presa” con la proiezione del film “El ultimo truco” di Sigfrid
Monleón, racconto di una vita (quella di Emilio Ruiz del Rio) spesa a realizzare effetti speciali per il
grande cinema internazionale.
Ma anche “Alice
nella città” – come detto – ha in serbo i suoi piccoli tesori e per questa
terza edizione, la sezione curata da Gianluca
Giannelli si è proposta l’obiettivo di “andare
oltre la rappresentazione convenzionale del film per ragazzi”. Dodici sono
le opere in concorso e ad arricchire ancor più il programma di questa sezione
(che miscela sapientemente cinema e letteratura) ci sarà anche un omaggio
all’Animazione italiana con corto e lungometraggi dei più celebri autori
nazionali di questo genere, da Bruno Bozzetto
a Emanuele Luzzati. Da segnalare,
infine, l’anteprima assoluta (in versione cinematografica) di “Pinocchio” (regia di Alberto Sironi) film per la tv che
racconta nelle parole di Collodi in prima persona (interpretato da Alessandro Gassman) la nascita di uno
dei capolavori della letteratura per ragazzi. Nel cast anche Luciana Littizzetto nelle vesti del
Grillo Parlante.


NOTIZIE
Le perle del Festival di Roma
A pochi giorni dal via ufficiale del Festival del cinema di Roma, diamo uno sguardo alle sue sezioni parallele che, da "Alice nella città" ad "Altro Cinema", promettono interessanti sorprese...

14.10.2008 - Autore: Stefania Seghetti