Il Leone alla Cina

Una giuria spaccata in due ha assegnato i premi della 63^ Mostra del Cinema di Venezia.Il bellissimo e poetico “Still life”, il film sorpresa del cinese Jia Zheng-Ke, ha vinto il Leone d'Oro.
  Il Leone d’argento per la migliore regia va al grande autore francese Alain Resnais per il film “Private Fears in Public Placet”.

La Coppa Volpi per la migliore attrice rispetta i pronostici e va ad Helen Mirren per la sua straordinaria interpretazione della Regina Elisabetta in “The Queen”, mentre Ben Affleck, nei panni di Superman nel riuscito film di Allen Coulter “Hollywoodland”, si aggiudica a sorpresa la Coppa Volpi.

E ora il caso Crialese che si aggiudica un leone d’argento speciale chiamato per l’occasione rivelazione. Il presidente Croff ha spiegato a fine premiazione che la Giuria aveva chiesto al direttore della Mostra di dare il Leone d'argento per la miglior regia ex aequo al regista italiano e a Resnais. Ma essendo l'ex aequo vietato dal regolamento Muller ha proposto un Leone in più per un film così amato da tutti.

Premio speciale della giuria assegnato a "Daratt" , film del Ciad del regista africano Mahamat-Salet Haroun. Deve accontentarsi dell'Osella per la fotografia l'acclamato “Childfren of men” di Alfonso Cuaròn. A Peter Morgan l’Osella per la miglior sceneggiatura del film “The Queen”.
Il documentario di Spike Lee sull’uragano Katerina si aggiudica il premio Orizzonti Doc.

A mani vuote Gianni Amelio e il suo film “La stella che non c’è”. Ritorna senza premi anche il bellissimo film corale “Bobby” di Emilio Estevez.