Il prossimo anno le edizioni del Torino Film Festival saranno 30 e il direttore Gianni Amelio, da due stagioni alla guida del secondo festival più importante d’Italia, già da ora promette grandi festeggiamenti.
Nel frattempo, dal 25 novembre al 3 dicembre prossimi, ci sarà da consumare l’edizione
numero 29, che di grandi cose da proporre ne ha parecchie. Film.it, come già lo scorso anno, proporrà quotidianamente una breve presentazione della giornata, segnalando i film più significativi e dando spazio alle tante sezioni del festival.
A cominciare dal primo giorno con Rapporto confidenziale, lo spazio monografico dedicato a un autore emergente (due anni fa la volta del regista del momento: Nicolas Winding Refn): quest’anno verrà presentata la prima retrospettiva italiana del regista giapponese Sion Sono, figura emergente e di culto del cinema asiatico.
Dagli anni ’90 dell’esordio al cinema, dell’attività di performer e di poeta, fino al successo nel 2002 con il thriller Suicide Club e alla successiva affermazione nei festival internazionali culminata con la partecipazione in concorso all’ultima Mostra di Himizu, folgorante instant drama sullo tsunami giapponese, il cinema di Sion Sono si è imposto per la forza delle immagini e per la violenza del contesto, per i rimandi alla nouvelle vague e a Tarantino, tra spietate riflessioni sul potere e liriche aperture al sentimento.
Venerdì 25, alle 17 al Cinema Massimo 1, come primissimo evento del festival appena cominciato, Sion Sono incontrerà il pubblico e presenterà lo stesso Suicide Club, opera sconvolgente ispirata all’alto tasso di suicidi in Giappone, e a seguire alle 19.30 Guilty of Romance, reduce dalla Quinzaine des realisateurs di quest’anno: un’occasione unica per conoscere da vicino un autore che farà ancora parlare di sé e che la monografia curata da Dario Tomasi e Franco Picollo, realizzata in collaborazione con il Torino Film Festival, definisce “il signore del caos”.
Tutto questo, naturalmente, prima dell’inaugurazione ufficiale al Teatro Regio (ore 20, ingresso solo su invito o prenotazione), con la proiezione di Moneyball - L’arte di vincere di Bennett Miller, il film sul baseball interpretato da Brad Pitt (previsto in Italia il 27 gennaio) e la consegna del Gran Premio Torino al grande Aki Kaurismaki, sotto lo sguardo della madrina della serata Laura Morante.


NOTIZIE
I giorno al TFF
Parte il 29^ Torino Film Festival sotto la guida di un ispirato Gianni Amelio.

24.11.2011 - Autore: la redazione