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Hollywood, Hong Kong
Un film drammatico trattato con ironia, una Hong Kong che in pochi conoscono, povera e triste.

01.09.2001 - Autore: Simone Godano
Cast: Zhou Xun, Glen Chin, Wong You-nam, Ho Sai-man, Leung Sze-ping.
Origine: Hong Kong
Dur: 105
Regia: Fruit Chan.
Hollywood, lultima favelas esistente a Hong Kong, ospita le vicende di un padre e i suoi due figli, tutti e tre particolarmente obesi.
Gestori di una squallida rosticceria, i tre passano le giornate a cucinare e mangiare maiali. Piatte scorrono via le giornate, fino a che un raggio di sole non illumina la loro vita: larrivo di una affascinante ragazza cinese. Sarà lei, bella quanto misteriosa a sconvolgere la quotidianità della famiglia. Inizierà una storia con uno dei figli, a cui porterà via il cuore e i soldi, mettendo i tre di fronte a una situazione drammatica: il ritorno alla realtà dopo lillusione della fuga.
Il film è il II episodio di una trilogia che si apre con Durian Durian. Chan realizza un film completo, sfruttando al meglio gli elementi scenografici e fotografici, e tratta un argomento taboo per la cultura cinematografica, e non solo, cinese. Il sesso e la prostituzione sono uno degli argomenti che il film tratta, mantenendo uno stile preciso e velato: è questa la caratteristica della pellicola che più ci ha affascinato. Un film drammatico trattato con ironia, una Hong Kong che in pochi conoscono, povera e triste, che rappresenta laltra faccia della ricchezza che loccidente conosce o si immagina, abitata da gangster e prostitute, ma sempre con una fine chiave umoristica e grottesca.
Un film vedibile, ne abbiamo visti di peggio finora, che non lascia il segno e non disturba. Un ritratto di una famiglia povera che vive in una città ricca. Il fascino di una femme fatale contrapposto al culto del cibo. Uno stile e una storia lontani anni luce dalla nostra cultura, ma lontani anche dalle produzioni action-movies tipiche dellindustria cinematografica di Hong Kong. Tanti elementi positivi che però non si rispecchiano nelle immagini. Tanta teoria e buoni propositi, ma il cinema non è solo questo.