Divi a Berlino

Ci siamo. Tutto è pronto per l’inaugurazione della 56ma edizione del Festival del Cinema di Berlino. Questi i numeri della kermesse: 3800 critici chiamati a giudicare 360 film e 75 documentari, in dieci giorni fitti fitti di proiezioni ed eventi.  

Il centro nevralgico della Berlinale sarà l’avveniristica costruzione di Renzo Piano presso la Potsdamer Platz. Già da diversi giorni, l’atmosfera che si respira in città è a dir poco elettrizzante: centinaia di appassionati stazionano lungo le strade in attesa che aprano le biglietterie e altrettanti curiosi aspettano di vedere qualche celebrità uscire dalle conferenze stampa. Il Festival di Berlino non è mai stata una manifestazione tutta gossip e lustrini. Quest’anno, il direttore Dieter Kosslick ha voluto registrare qualche piccolo cambiamento di tendenza. Lo si intuisce dalla presenza di alcune pellicole molto attese dal grande pubblico (come “V per Vendetta” con Natalie Portman, “Stay” con Ewan McGregor e Naomi Watts o “Syriana” di Stephen Gaghan) e dai nomi illustri che sfileranno sul tappeto rosso di Potsdamer Platz.

Il 10 febbraio apparirà sui nostri schermi in “Prime” di Ben Younger accanto a Uma Thurman. E’ Meryl Streep, una delle ospiti più attese di questo Festival. Per celebrare il centenario della nascita di Roberto Rossellini, sarà presente sua figlia Isabella: una diva elegante e sofisticata che tutto il mondo ci invidia.

In tema di cinema francese, ecco nomi come Claude Chabrol e Isabelle Huppert. Mentre gli appetiti del grande pubblico saranno soddisfatti con personaggi del calibro di George Clooney, Heath Ledger, Natalie Portman e Alan Rickman.