Courmayeur Noir in Festival

Alle pendici del Monte Bianco scorre il fiume del brivido. Dal 6 al 12 dicembre si svolgerà la quindicesima edizione del Courmayeur Noir in Festival: maestri di fama internazionale si confrontano con le prodezze dei cineasti emergenti. 

All’insegna di un solo slogan (“Noir al potere” ), vedremo sfilare oltre 30 film in anteprima assoluta, più di 40 scrittori tra i più rappresentativi del genere e le maggiori serie tv che domineranno la prossima stagione televisiva (da “Medium” a “Commander in Chief”).

Per non parlare della partecipazione di stelle del calibro di Jeffery Deaver (creatore de “Il collezionista di ossa” nonché presidente della Giuria Internazionale), David Cronenberg,  l’emergente George Pelecanos, Valerio Massimo Manfredi, Carlo Lucarelli, Nicholas Evans (“L’uomo che sussurrava ai cavalli”). E poi ancora i premi Oscar Bille August e Gabriele Salvatores, Val Kilmer e Omar Sharif, Claudio Bisio e Barbora Bobulova.

Lo sguardo del Festival è tutto rivolto verso l’Europa. E squisitamente europei sono i primi due film in programma: la casa infestata di “Ausentes” dello spagnolo Daniel Calparsoro e un capolavoro del cinema giudiziario come “Return to Sender” di Bille August. Potente atto d’accusa contro la pena di morte in America, il film di August conferma l’attuale vitalità della cinematografia danese (presente al Festival con altri due titoli: “Pusher 3” e “Le mele di Adamo”, candidato nazionale all’Oscar).

Il Noir Festival è letteratura che incontra il cinema. Alla serata inaugurale, infatti, si renderà onore alla rosa dei cinque finalisti del Premio Scerbanenco – La Stampa per il miglior thriller italiano dell’anno. Per quanto riguarda le anteprime, le più attese sono sicuramente “Le cronache di Narnia” e le prime immagini di “Wallace and Gromit”.  Alla cerimonia di chiusura dell’11 dicembre, premiazioni in grande spolvero e una “cena con delitto” in stile radiogiallo....