Christopher Lee: "Sono vecchio, ma non mi ritiro"

"Ho passato dieci anni a Hollywood ed è davvero una lotta per la sopravvivenza” – Queste le parole di Christopher Lee alla presentazione del Film d’Apertura “Triage”, pellicola diretta da Danis Tanovic, già premio Oscar per "No Man’s Land".

“Io sono un vecchio ormai – ha continuato il grande attore britannico – ma continuo a lavorare e non mi fermerò mai! Solo quest’anno ho interpretato sette film!”. Uno dei titoli in questione è proprio “The Wicker Tree”, sequel/reboot dello spaventoso “The Wicker Man”, pellicola che Lee girò con Robin Hardy nel 1973. Un film, mai uscito nei cinema italiani, incentrato sui riti pagani in un villaggio della Scozia. La pellicola ha già avuto un remake decisamente detestabile: “Il prescelto”, interpretato da un Nicolas Cage, mai stato così fuori parte.

A proposito di “Triage” e del suo collega sullo schermo Colin Farrell, Lee ha aggiunto: “Ritengo un privilegio quello di aver recitato al fianco di Colin. Mi chiedono sempre se sono in grado di dare dei consigli ai giovani attori, consigli che li aiutino a farcela in questo mestiere… specialmente a Hollywood. La verità è che non mi permetto. Bisogna farcela da soli, è successo anche a me. È una lezione durissima”.

Nel film di Tanovic, Lee interpreta uno psichiatra con un passato oscuro che sarà chiamato dalla nipote (Paz Vega) per aiutare il marito (Farrell) fotografo di guerra che nasconde un terribile segreto: “Tutte le guerre sono terribili – ha concluso l’attore – Io stesso ho fatto la guerra. Ero un soldato nella Seconda Guerra Mondiale dal ’41 al ’46. Subito dopo i combattimenti, mi sono occupato di crimini di guerra… e allora ho visto un orrore peggiore di quello che avevo visto negli anni del conflitto”.

“Triage” arriverà nei cinema il prossimo 27 novembre, distribuito dalla 01 Distribution.