James Cagney

Figlio di un barista irlandese e di una casalinga norvegese, James ha un fratello, William, attore e produttore e una sorella, Jeanne, anch'essa attrice. Cresciuto in un quartiere di New York, passa la sua adolescenza sui marciapiedi della Grande Mela. Il suo primo ruolo in teatro, travestito da donna, è quello di una ballerina di fila in una rivista musicale. Nel 1930, dopo aver lavorato a Broadway per qualche anno, entra alla Warner esordendo sul grande schermo con il film di John G. Adolfi "La vacanza del peccatore" a cui segue "Nemico pubblico" di William Augustus Wellman, con cui arriva al successo. Dopo un breve periodo di crisi, nel 1938 ritrova il successo con "Gli angeli dalla faccia sporca" di Michael Curtiz, che gli vale una nomination all'Oscar. Per ironia della sorte, però, la statuetta arriva per la sua interpretazione del ballerino, attore e compositore George M. Cohen nel film "Ribalta di gloria" dello stesso M. Curtiz. Nel 1957 esordisce come regista, con il film di gangster "Scorciatoia per l'inferno". Il suo ultimo film, è la commedia di Billy Wilder "Uno, due, tre!" del 1961. Nel 1974 riceve un premio alla carriera dall'American Film Institute. Torna sugli schermi nel 1981 per un'apparizione nel film "Ragtime" di Milos Forman, dove ritrova l'amico Pat O' Brian, suo partner in molti gangster-movies anni '30. Nel 1984, diabetico e gravemente cardiopatico, interpreta un ex pugile nel film TV "Il terribile Joe Maran" di Joseph Sargent. Il 30 marzo 1986, giorno di Pasqua, Cagney muore a Stanfordville.