Franco Caracciolo
DATA DI NASCITA: 06/03/1944
LUOGO DI NASCITA: San Martino in PensilisDATA DI MORTE: 04/11/1992
Nacque il 6 marzo 1944 a San Martino in Pensilis, nel Molise, discendente dell'ammiraglio napoletano Francesco Caracciolo. Il padre, Marcello Caracciolo, Dottore in legge, lettere e filosofia era capo-sezione al Ministero dell'Educazione Nazionale.
Di nobilissime origini e discendente del Colonnello di casa Caracciolo Marcello Caracciolo di Avellino e Torchiarolo principe del Sacro Romano Impero, capo della Famiglia Caracciolo di Avellino e Torchiarolo, cominciò fin da giovanissimo a frequentare Cinecittà, e qui venne notato da Federico Fellini, che lo vorrà in 8½ (1963), Satyricon (1969), Roma (1972) e nell'episodio Toby Dammit, inserito nel collettivo Tre passi nel delirio (1968). Tra gli altri film da lui interpretati ricordiamo Splendori e miserie di Madame Royale (1970) di Vittorio Caprioli. Tra lui ed Oreste Lionello nacque un forte sodalizio: lavorarono insieme per Il Bagaglino, fondato da Castellacci e Pingitore. Nel 1987 Renzo Arbore lo scelse per il suo programma su Raidue Indietro tutta!. Caracciolo faceva parte del corpo di ballo "Ragazze Coccodè". Nel 1990 entrò anche a far parte, in sostituzione dell'ormai anziano Tito LeDuc, delle Sorelle Bandiera. La morte prematura Ammalatosi di polmonite in seguito a complicazioni dovute all'AIDS, comincia lentamente ad allontanarsi dal mondo dello spettacolo e del cinema. La sua ultima apparizione cinematografica è nel film Vacanze di Natale '91 di Enrico Oldoini. Muore il 3 novembre 1992 all'Ospedale Spallanzani di Roma. Riposa al cimitero di Prima Porta a Roma.
(wikipedia)
Di nobilissime origini e discendente del Colonnello di casa Caracciolo Marcello Caracciolo di Avellino e Torchiarolo principe del Sacro Romano Impero, capo della Famiglia Caracciolo di Avellino e Torchiarolo, cominciò fin da giovanissimo a frequentare Cinecittà, e qui venne notato da Federico Fellini, che lo vorrà in 8½ (1963), Satyricon (1969), Roma (1972) e nell'episodio Toby Dammit, inserito nel collettivo Tre passi nel delirio (1968). Tra gli altri film da lui interpretati ricordiamo Splendori e miserie di Madame Royale (1970) di Vittorio Caprioli. Tra lui ed Oreste Lionello nacque un forte sodalizio: lavorarono insieme per Il Bagaglino, fondato da Castellacci e Pingitore. Nel 1987 Renzo Arbore lo scelse per il suo programma su Raidue Indietro tutta!. Caracciolo faceva parte del corpo di ballo "Ragazze Coccodè". Nel 1990 entrò anche a far parte, in sostituzione dell'ormai anziano Tito LeDuc, delle Sorelle Bandiera. La morte prematura Ammalatosi di polmonite in seguito a complicazioni dovute all'AIDS, comincia lentamente ad allontanarsi dal mondo dello spettacolo e del cinema. La sua ultima apparizione cinematografica è nel film Vacanze di Natale '91 di Enrico Oldoini. Muore il 3 novembre 1992 all'Ospedale Spallanzani di Roma. Riposa al cimitero di Prima Porta a Roma.
(wikipedia)
