Home | Film | Personaggio

Eiko Matsuda

DATA DI NASCITA: 18/05/1952
LUOGO DI NASCITA: Yokohama
DATA DI MORTE:
Facente originariamente parte della troupe dell'intellettuale Shuji Terayama, fu la prima ragazza a cui Oshima, insieme al line producer Koji Wakamatsu, fece il casting per la parte di Sada Abe nel controverso film Ecco l'impero dei sensi. Dopo aver provinato altre cinquanta ragazze, fu lei ad ottenere la parte. Oshima in un'intervista dell'aprile 1983 di Katsue Tomiyama disse "Aveva una pelle delicata, senza dubbio, ma è stata la delicatezza del suo cuore, qualcosa che si vide fin dall'inizio, a far sì che volessi lei per questo ruolo".  Alla première in Giappone, il cui pubblico non era abituato a simili produzioni sul circuito maggiore, il film fu pesantemente censurato e considerato scandaloso. Questo fece in modo che la carriera della Matsuda fosse stroncata sul nascere. Tuttavia prima di entrare nella lista nera dei produttori giapponesi, la Matsuda un anno più tardi dopo l'uscita del film riuscì a girare tre pellicole con conosciuti registi: L'impero dei sensi n. 2 di Ikuo Sekimoto, che non ha niente a che fare con il precedente, Doberman Cop di Kinji Fukasaku ed Eros Eterna di Wakamatsu. Tuttavia si trattavano sempre di pellicole pinku eiga di scarso rilievo e poi si trasferì nella più tollerante Parigi.  Dopo circa tre anni, nel 1982, recitò in un film francese minore, Cinq et la peau e un anno dopo concesse un'intervista presso il proprio appartamento al giornalista Donald Richie. La Matsuda apparve contenta della sua vita, che descrisse come "interessante", evidenziando come alcune attrici che osarono meno di lei ebbero molti più problemi con la loro futura carriera e che l'unico giornale che parlò bene di lei fu Nippon Sports che la definì "coraggiosa".  Nel documentario francese del 2010 Once Upon a Time... In the Realm of the Senses, il produttore francese del film Anatole Dauman affermò che in seguito a un tumore al cervello la Matsuda venne riportata dal padre in Giappone per ulteriori cure e che dopo questo evento non ebbe più sue notizie, neanche dai suoi amici più intimi, ignorando perciò se ella fosse viva o morta.

(wikipedia)