Venezia. L'amore fra due cowboy

'Un film che ristabilisce la verità sui cowboy e rimette le cose a posto nell'epopea western che ha taciuto il fenomeno dell'omosessualità'. Franco Grillini, presidente onorario dell'Arcigay, commenta così "Brokeback Mountain", il film di Ang Lee presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia, sull'amore tra due cowboy. 'È una storia d'amore tanto forte quanto contrastata -dice Grillini- che esprime bene il clima di un'epoca, quella del Dopoguerra, quando parlare di omosessualità era quasi impossibile. Per quanto riguarda i cowboy, ci sono parecchi studi che ci dicono che nella conquista del West l'omosessualità non era l'eccezione ma la norma. Ovviamente non c'era alcuna accettazione di questa realtà, un pò come accade oggi nel mondo arabo. Non a caso nel film c'è questa fortissima violenza del mondo circostante nei riguardi dell'omosessualità'.