Usa: ondata di film sull'11 settembre

"La guerra dei mondi" di Steven Spielberg è un film che porta a galla lo stato di paranoia in cui vive il popolo statunitense da quando, quattro anni fa, un'attentato terroristico ha ucciso migliaia di newyorchesi sgretolando il World Trade Center. E, d'ora in poi, i film con riferimenti espliciti e con trame direttamente ispirate alla strage delle Torri Gemelle non faranno che aumentare. 'C'è voluto tempo - racconta Steven Spielberg - e finora i film hanno fatto riferimento al 9/11 in modo non intenzionale. Il mio film è impregnato dell'atmosfera di ansia e paranoia che si respira da allora. È una realtà inutile da nascondere'. All'indomani del crollo delle torri gli studios avevano deciso di ritardare l'uscita di un paio di pellicole, tra cui "The Interpreter", la storia di un attentato sventato, e "Fight Plan", un thriller con protagonista Jodie Foster (in uscita il prossimo autunno) che si svolge all'interno di un aereo in volo.