“I Grammies? Esattamente di quanta coca avete avuto bisogno per resistere e rimanere svegli durante la cerimonia”, queste le precise parole di Brand che, come al solito, in Gran Bretagna hanno preso per quel che sono, una graffiante provocazione, mentre negli States sono iniziate le polemiche e qualche blog ha persino speculato che, in effetti, Russell ha fatto qualche giretto in bagno di troppo... che sia andato a giocare con la pista... delle macchinine? Ciò che a noi interessa di più, comunque, è un’altra cosa: Katy Perry ha posato di fronte ai fotografi mostrando un anello?! Dunque è vero che i due si sono fidanzati ufficialmente?

Ok, ai maschietti dell’anello non interessa nulla, sono più occupati a fissare ciò che uno dei tre abiti che ha indossato Katy lascia scoperto... E a proposito di abiti: l’edizione di quest’anno è stata il trionfo del cattivo gusto. Qualche esempio? Beyoncé si sarà pure portata a casa i premi con un trolley, ma forse ha capito che doveva mascherarsi... Le unghie finte, appuntite e dorate la fanno somigliare a una delle streghe di “Fantaghirò”! Jennifer Lopez non è mai stata la regina dell’eleganza, ma questa volta era indecisa tra abito lungo e abito corto, quindi... ha preso un’offerta speciale due in uno! Stacy Ferguson si è vestita da supereroe, ma... Fergie! È un sospensorio quello?! E che dire di Rihanna? Ha scambiato il tappeto rosso per la navata di una chiesa e pensava di andarsi a sposare? In ogni caso, il vestito sarebbe stato eccessivo...

Certo, per sopportare certe visioni, forse non diamo troppo torto a Russell Brand... Deve averlo pensato anche Miley Cyrus, che si è presentata con un’aria da donna matura e consumata, con buona pace di Nick Jonas, ancora con il suo look da verginello composto da completo nero e Converse. A sorpresa la più bella ed elegante era la “sfigata” protagonista di "Glee", Lea Michele. Il mondo si è capovolto? Alla fine però, quello che conta sono le performance. E allora ecco Pink, con una tuta morbida che la fa somigliare a una suora... salvo poi svestirsi completamente e svelare di essere coperta solo di nastri. Il suo numero, preso da un classico dell’arte circense, era persino poetico. Russell Brand non lo nomina, forse in quel momento era in bagno...
Ma alla fine, nel bene o nel male, vince sempre colui (o colei) di cui si parla di più. Quindi il vero trionfo è di Lady GaGa, sempre eccentrica, sempre unica, sempre disposta a fare del suo corpo un’istallazione su cui posare quelli che non sono abiti, ma autentici oggetti di design. E la sua performance, della quale si parlerà per settimane, non la vedeva sola sul palco, ma con Sir Elton John, uno degli incontrastati sovrani del rock, che è stato ben felice di farsi sporcare, truccare, adattare da lei – a patto di poter indossare un suo paio di occhiali, ovviamente!