Una rivelazione made in Scotland

Scegli il tuo destino…

Pare che quello di James McAvoy, scozzese di Glasgow classe 1979, sia quello di continuare a fare film da protagonista a Hollywood per un bel pezzo. Dopo una svariata serie di ruoli minori per la Tv, il giovane James si è fatto notare prima in “Wimbledon” (2004) nel ruolo del fratello di Paul Bettany e poi nel  “Le cronache di Narnia” (2005). Subito dopo è arrivata  la consacrazione a protagonista nell’ottimo “L’ultimo Re di Scozia” (2006), dove recita al fianco di un incredibile Forest Whitaker che per quel ruolo ha vinto l’Oscar. Lo abbiamo visto al fianco di Keira Knightley nel drammone sentimentale “Espiazione” (2007).  Adesso lo ritroviamo in “Wanted”, pellicola tratta dal graphic novel di Mark Millar e diretta dal kazako Timur Bekmambetov. Per mesi si è parlato soltanto della performance di Angelina Jolie, che nel film interpreta una spietata killer professionista, letale anche in fatto di bellezza. Ma, in realtà, la vera rivelazione della pellicola è proprio l’attore scozzese.

Nel ruolo di Wes Gibson, McAvoy riesce benissimo ad incarnare un perfetto signor nessuno, che passa le sue giornate davanti al computer nella sua postazione di lavoro, mentre il suo capo ed i suoi colleghi lo deridono. A casa sua, invece, la sua donna continua a tradirlo con un amico. Questo bizzarro equilibrio si spezzerà qundo la splendida assassina Fox (Jolie) entrerà nella sua vita. Wes getterà via le pasticche per l’ansia, affidandosi totalmente al suo dono nascosto: quello di poter sparare a qualunque bersaglio da  qualunque distanza.  

L’attore regge credibilmente entrambi gli aspetti della personalità del suo personaggio: le sue urla nella prima parte del film accompagnano i momenti più divertenti. Poi, nella seconda parte, si trasforma in uno dei killer più cool mai visti sullo schermo, specializzato nell’uccidere i suoi bersagli in acrobazia col sorriso sulle labbra ascoltando Bocellli in sottofondo. Eppure quando si pensa ad un killer, il mingherlino James è l’ultima persona a cui si possa pensare: “Non sono proprio un ragazzone! – ha detto McAvoy – Ma mi sono allenato per tanto tempo. Sul set mi facevano fare scene d’azione ed acrobazie per tredici ore al giorno. A volte dopo le riprese andavo in palestra di notte. E poi dovevo anche sottopormi ad una dieta particolare, roba per mantenere la massa muscolare: pollo, uova, uova e ancora uova!”.

Riguardo all’esperienza sul set di questo action sparatutto, pieno di effetti speciali, McAvoy ha rivelato: “Fare questo genere di film d’azione è un vero caos… specialmente se sei sul set con Timur Bekmambetov. Lui è capace di cambiare le cose all’ultimo minuto, ma lo fa sempre per ottenere un risultato migliore. Sul set studiavo sempre Morgan Freeman. Continuava a dirmi di non prendere troppo sul serio questo genere di film. Perché non cambieranno mai la mente della gente; comunque mi sono divertito un mondo!”.

Col suo look a metà strada tra "Spider-Man" e "Matrix", "Wanted" si appresta a diventare uno dei maggiori successi della stagione. Adesso McAvoy è continuamente corteggiato da Hollywood. Molti lo danno già come futuro protagonista di "Lo Hobbit" di Guillermo del Toro che, a quanto pare, ha subito pensato a lui nel ruolo del protagonista Bilbo Baggins. La pellicola arriverà nei cinema nel 2011.  McAvoy, però, non conferma nulla e tiene il pedale sul freno: “La vera difficoltà è quando hai due o tre lavori da protagonista, uno dopo l’altro. Ti ritrovi a lavorare tredici, quattordici ore al giorno, sei giorni la settimana. Improvvisamente pensi: come posso vivere una vita come questa? Lavoro per vivere o vivo per lavorare?"

Vi ricordiamo che l'appuntamento in sala con "Wanted - Scegli il tuo destino" è fissato a partire da domani 2 luglio.