Uma, Sofia, Nicole: l'abbandono porta successo

Sara' forse un caso, eppure da quando sono state lasciate dai rispettivi fidanzati/mariti, attrici e registe d'oltreoceano hanno riscosso uno straordinario successo e sembrano aver guadagnato una nuova giovinezza.   Uma Thurman ad esempio, lasciata dall'attore Ethan Hawke con cui faceva coppia da anni e da cui ha avuto due figli, e' subito balzata alla ribalta delle cronache con l'uscita del film "Kill Bill" e ora, a quanto pare, radiosa piu' che mai, si accompagna con il suo nuovo amore, un certo Andr Balazs, albergatore di successo. Per Ethan, fuggito con una modella canadese di 22 anni, pare che le cose non vadano poi cosi' tanto a gonfie vele. Ultimamente e' stato visto sul set del film "Billy Dead, in produzione a Manhattan, con aria piuttosto dimessa.   Non e' da meno Sofia Coppola, reduce dai trionfi internazionali di "Lost in Translation". Mollata su due piedi qualche mese fa dal fidanzato, il regista Spike Jonze, vive ora uno straordinario momento di gloria, mentre il suo ex pare finito nell'oblio.   Il club delle abbandonate alla riscossa e' numeroso. Mary-Louise Parker, regina ai Golden Globe, fa parte del folto gruppo al fianco di altre star come Nicole Kidman, lasciata qualche anno fa da Tom Cruise che le ha preferito Penelope Cruz, e J.K. Rowling, autrice del fenomeno editoriale "Harry Potter" poco dopo l'addio del marito, un giornalista portoghese.   Insomma che si tratti di vendetta o no, resta di fatto che la separazione in molti casi sembra innescare una controffensiva al femminile piu' che vincente. Ma noi comuni civili, in che cosa possiamo trovare un valido sostituito alla nomination agli Oscar?