NOTIZIE

Shia in cerca di redenzione

La giovane star sulla cresta dell'onda a Hollywood commenta il suo recente arresto e dichiara: "è stata una lezione di vita". Dal 22 maggio lo ritroveremo al fianco di Harrison Ford nel quarto Indiana Jones.

Shia LaBeouf

03.03.2008 - Autore: Pierpaolo Festa
L’attore Shia LaBeouf si è detto veramente pentito di essere stato arrestato alla fine del 2007  a Chicago per violazione di domicilio mentre era in stato di ebbrezza.
La giovane star, neopupillo del grande Steven Spielberg che lo ha messo sotto contratto con la Dreamworks, ha dichiarato che si è trattato di un incidente accaduto in un momento di totale follia.

Il 21enne LaBeouf, protagonista del blockbuster “Transformers” e che presto vedremo in “Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo”, è stato arrestato lo scorso novembre dopo che le guardie di sicurezza di un centro commerciale gli avevano intimato di lasciare il luogo.
Nonostante le accuse siano state fatte cadere, l’attore ha ammesso che il bizzarro evento sarebbe stato un incidente isolato che gli ha dato una lezione di vita.

In un’intervista al magazine britannico Empire, LaBeouf ha dichiarato: “è stato un atto di totale follia. Sono stato uno str***o e ho commesso un errore. Mi vergogno ancora dell’accaduto: ero nel bel mezzo di uno stato mentale abbastanza strano, avendo appena staccato da tre mesi di concentrazione lavorativa. Non posso assolutamente sottovalutare quello che è successo. Ma quello che posso dire è: non sono il primo 21enne ad essere arrestato per violazione di domicilio. Ci sono lezioni nella vita che devo imparare e le sto imparando tutte di fronte al pubblico”.

Che il mea culpa di Shia sia dovuto al volere di zio Steven?
Del resto se nell’immediato futuro sentiremo ancora parlare di LaBeouf sarà soprattutto per merito del regista che lo ha coinvolto in ben tre progetti.
Dopo il nuovo “Indiana Jones” (il film più atteso del 2008), ritroveremo l’attore in “Eagle Eye”, action in cui sarà rapito da una squadra di terroristi. La pellicola è diretta da D.J. Caruso (“Disturbia”) e basata su un soggetto dello stesso Spielberg.

Successivamente, in estate sarà la volta di “Transformers 2”, diretto ancora una volta da Michael Bay e in uscita nel giugno 2009.
Nonostante LaBeouf sia ormai una star dei kolossal hollywoodiani, uno dei lavori di cui va più  fiero è il notevole “Guida per riconoscere i tuoi santi” diretto da Dito Montel e interpretato al fianco di Robert Downey Jr., una pellicola indipendente da riscoprire.