NOTIZIE

Quella crema mi fa impazzire

Da Long Island un nuovo elisir di giovinezza contagia Hollywood e jet set

Ocean's Eleven

14.04.2003 - Autore: Claudia Panichi
Che il culto ossessivo della proprio fisico fosse divenuto un irrinunciabile "must" per divi e starlette della babilonia Hollywoodiana ( e non solo), lo davamo oramai per scontato. Già ci eravamo occupati di quali misteriosi segreti si celano dietro quella loro forma sempre perfetta, il loro sguardo fresco e, come per incanto, ringiovanito. Per non parlare di quei particolari stereotipati che li accomunano quali labbra a canotto, turgide guance e glutei scolpiti per le divine signore; muscoli floridi, denti laccati e capigliatura (rinfoltita) per il sesso forte.   Ma le sorprese non finoscono qui e per il mondo delle celebrità arrivano costantemente nuovi ritrovati e magiche pozioni capaci di risolvere quei loro difettucci o di assicurargli una giovinezza sempre più longeva. Messi per un attimo da parte bisturi o laser, spuntano nuovi ritrovati sotto forma di creme e unguenti di tutto rispetto. E stavolta non si tratta del solito antirughe. Questo è un vero e proprio congegno chimico che promette ben più, e conquista così all'istante i nostri beniamini.   Inventato da un fisico della Nasa, si presenta sotto forma di crema ed è così potente al punto di curare ustioni. E' a base di alghe ed è diventato già un oggetto di culto per i neonarcisi del jet set.   C'è chi, come Ernst di Hannover, marito di Carolina di Monaco, ne ha appena scoperto il poderoso effetto cicatrizzante post-rissa. Chi, come l'eccentrico Elton John, l'acquista in bidoncini da 500 ml (1370 euro) e la usa contro le rughe. E cìè Brad Pitt che non affronta un servizio fotografico senza prima idratarsi mascelle e pettorali con la "miracolosa cremina".   Fino a qualche tempo fa "la Creme de La Mer", questo è il nome del famigerato prodotto,( nome francese ma produzione artigianale a Long Island), era patrimonio cosmetico di dame newyorkesi come Meg Ryan, Jennifer Aniston e Uma Thurman che andavano a farne incetta da Bergsdorf & Goodman. Oggi è un tormentone che serpeggia tra i divi più ruvidi e meno avvezzi ai riti dell'idratazione, come Dennis Quaid e Sylvester Stallone.   Ad affascinare i neonarcisi pare ci sia stata anche la storia di Max Hunber, l'inventore della crema. Un fisico della Nasa vittima di ustioni sul lavoro: si ritirò negli anni '60 in California e per curarsi mise a punto un brodetto fermentato a base di alghe e bucce di lime. Ne analizzò l'evoluzione seguendo cicli lunari e i "suoni chimici". Risultato: la poltiglia gli portò un gran miglioramento medico estetico. Fu eletto a guru del miracolo dermatologico, poi a metà degli anni '90 Leonard Lauder (Estèe Lauder) comprò il marchio. Da quel momento il prodigioso frutto ne ha fatta di strada.   Trovarla oggi è più semplice, ma non facile: in Italia i punti vendita sono 5: tre a Roma, due a Milano. E ora la caccia al prezioso elisir comincia a farsi nevralgica anche per i nostri vip connazionali. Renzo Arbore in testa. Una curiosita? I primi e più numerosi a consegnare il futuro del loro viso nelle mani del prezioso unguento sono proprio gli uomini. E al gentil sesso non resta che ammirare.
FILM E PERSONE