Penelope, l'incantatrice spagnola

Occhi neri e penetranti, capelli corvini che accompagnano un viso delineato da tratti delicati ma al tempo stesso pungenti e assolutamente accattivanti. Lei è il nuovo desiderio del pubblico cinematografico e non solo, la donna caliente e sensuale che è riuscita a conquistare le platee del vecchio e nuovo continente grazie alla sua semplice bellezza, oltre che dalle sorprendenti capacità interpretative. La giovane Penelope Cruz, madrilena di nascita, ha nel sangue il calore della sua terra, e proprio in Spagna ha cominciato a muovere i primi passi verso il mondo dello spettacolo. L'attuale compagna di uno dei divi più blasonati e famosi della mecca hollywoodiana, Tom Cruise, era ancora piccolissima è già dimostrava doti di attrice. Dopo aver studiato danza classica per 9 anni, già a 15 anni vince la sua prima audizione e riesce ad entrare nel cast di un'importante show spagnolo. Arriva subito dopo il suo esordio al cinema, precisamente nel 1991, con "El labirinto griego", seguito dal grande successo di "Belle Epoque" del '92, film che si aggiudica l'Oscar come miglior film straniero e in Spagna ottiene 8 premi Goya. Ecco allora che la carriera di Penelope prende l'impennata: la piccola ma sensuale madrilena gira più di tre film all'anno, sino ad arrivare al 1997, anno in cui la Cruz riesce ad incantare anche Pedro Almodovar, che riscopre questa giovane attrice europea decidendo di farne una stella internazionale. Il famoso regista la vuole nel ruolo di Isabel e improvvisamente viene catapultata a Hollywood. Il suo sguardo ricorda il sapore di altri tempi, le sue fattezze riportano a una bellezza pura e vera, e nei personaggi che interpreta lo spettatore riesce a ritrovare la realtà delle storie raccontate dalla pellicola. Nel 1998 si aggiudica il premio Goya come miglior attrice in "La nina dei tuoi sogni", poi è il momento del definitivo salto oltreoceano, recitando con Matt Damon in "Passione ribelle" e con Nicholas Cage ne "Il mandolino del capitano Corelli" . Sotto la regia di Cameron Crowe gira "Vanilla Sky", accanto all'uomo che diventerà poi il suo compagno. Vicino a Tom Cruise cominciano i flash e la notorietà arriva alle stelle. Chiacchiere, pettegolezzi, fama, ma tutto ciò non scalfisce la vera natura di Penelope, che ora ha scelto di lavorare in Italia nel progetto tutto nostrano di Margaret Mazzantini e Sergio Castelletto. La scrittrice, autrice del bestseller "Non ti muovere", da oggi è alle prese con il primo ciak del film tratto dall'omonimo romanzo drammatico. Il film, diretto e interpretato da Sergio Castellitto, è stato un colpo di fulmine per Penelope, che si è subito innamorata della sceneggiatura desiderando a tutti i costi di poterne fare parte. Lei si dice sia rimasta attratta dalla forza del suo personaggio, dal mistero e dalla sua intensità. La pellicola si girerà in 13 settimane nella periferia romana e uscirà nel febbraio prossimo. Attendiamo quale risultato possa portare questa commistione di grandi professionisti, oltre che di ottimi interpreti.