Nuove e vecchie storie

Brangelina sì, Brangelina no. Questo è il dilemma degli ultimi giorni: Brad Pitt e Angelina Jolie si separano o è solo un’altra invenzione mediatica per fare un pò di rumore? Da una parte c’è chi sostiene che i due si siano già rivolti ai propri legali affinché le questioni puramente pratiche come l’affidamento dei sei figli, adottati e non, della coppia. Dall’altra parte c’è qualcuno pronto a scommettere che Brad e Angelina non si lasceranno mai. Il mondo intero si augura che la coppia più bella del pianeta rimanga insieme, continuando così la loro favola.

E per una coppia in crisi un’altra che dalla crisi sembra essere uscita. Stiamo parlando di Uma Thurman e il finanziere milionario francese Arpad Busson, che dopo essersi lasciati pochi mesi fa dopo una relazione di due anni e a un passo dal matrimonio, sono tornati insieme. Sembra, infatti, che il fascinoso francese si sia recato sul set del film “Ceromony”  di cui la Thurman è protagonista, per dimostrarle il suo amore e riconquistare la sua ex. Che le abbia chiesto di nuovo la mano?

Se non sono belle e famose neanche le considera. Tanto che l’attore francese Olivier Martinez è conosciuto più per le sue fidanzate – da Juliette Binoche a Mira Sorvino, da Kylie Minogue a Elsa Pataky- che per i suoi film. La sua ultima fiamma è la top model inglese Rosie Huntington-Whiteley, nuova icona di Victoria’s Secret, eletta modella dell’anno nel 2009 e tra le protagoniste dell’ultimo calendario Pirelli. Per lei martinez ha lasciato ha interotto il flirt con la collega israeliana Sari Givatay, Rosie, invece, ha lasciato Tyrone Wood, figlio della star dei Rolling Stones Ronnie Wood, con cui stava da due anni. Appena l’ha conquistata, Olivier ha invitato Rosie a casa sua a Parigi. Un copione che si ripete puntuale in ogni sua love story.

“Hope for Haiti Now”, è il concerto di beneficenza  organizzato da Mister George Clooney per raccogliere dei fondi da destinare alla popolazione di Haiti colpita dal terribile terremoto. Le star hanno un cuore e anche molto grande, in una serata sono riusciti a raccogliere 58 milioni di dollari.  Condotto proprio da George, sul palco di Los Angeles, si sono alternati 50 star: da Bono a Madonna, dai Coldplay a Rhianna e poi Jay-z, Justin Timberlake, Shakira, Sting, Bruce Springsteen e tanti tanti altri, uniti per le vittime del terremoto per provare a dare una speranza in più.