Il primo film in lingua aborigena

Trentaquattro anni fa, uno sconosciuto ragazzo aborigeno di nome David Gulpilil si conquistò l'attenzione del mondo con il suo debutto cinematografico in "Walkabout" del britannico Nicolas Roeg. Da allora Gulpilil, che continua a dividere la vita fra i due mondi lontanissimi del cinema e la vita tribale nel nord dell'Australia, ha al suo attivo una ventina di film. Ora il regista De Heer è di nuovo al lavoro con un Gulpilil, ma stavolta si tratta del figlio 18/enne Jamie, nuovo protagonista di "Ten Canoes" (Dieci canoe). Sarà il primo film girato interamente in lingue aborigene, per lo più Ganalbingu, e proiettato con sottotitoli quando entrerà in circolazione a marzo. De Heer ha scritto, diretto e prodotto il film con 2,2 milioni di dollari australiani (1,32 milioni di euro).