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I mille volti di Jim Carrey

Dal cabaret, alle sit-com, agli show televisivi. Jim ha tentato molte strade prima di arrivare al successo. Ora ce l'ha fatta ed è davvero "un'attore da Dio".

Jim Carrey

12.04.2007 - Autore: Rossana Cacace
Il mondo lo conosce per la sua faccia, o meglio per le sue smorfie. Lo ricorda come il bizzarro protaqgonista di "The Mask" e di "Ace Ventura" fino alla consacrazione in "The Truman show".   Nelle interviste si definisce un tranquillo ragazzo che ama la casa e la famiglia, leggere e dipingere. Vive a Brentwood, California, possiede un'iguana di nome Houston e tre cani. Ama il cibo messicano e la musica dei Nirvana e dei Pearl Jam. Adora cantare. Nel 1998 si è esibito a sorpresa durante un concerto di Elton John, cantando con lui "Rocket Man".   Attore, sceneggiatore, produttore, Jim Carrey (all'anagrafe James Eugene), nasce in Canada, a Newmarket, Ontario, il 17 gennaio 1962, figlio di Percy Carrey, contabile squattrinato, innamorato del suo sax e del clarinetto. Il senso dell'umorismo lo ha sviluppato per affrontare una vita non facile, come valida alternativa alla rabbia, ma ha dimostrato presto di non essere solo un caricaturista, una "faccia di gomma".   A quindici anni, dopo aver lasciato la scuola a causa delle disastrose condizioni economiche della famiglia, debutta allo Yuk Yuks di Toronto. Si trasferisce a Los Angeles, sposa Melissa Wormer aspirante attrice, e ottiene una piccola parte nella sit-com della NBC "The Duck Factory" che però si rivela un fallimento. Il primo successo arriva con una breve ma incisiva apparizione in "Scommessa con la morte" di Clint Eastwood, "Le ragazze della terra sono facili" (1989) e con la serie televisiva "In living color" (1990) dove è l'unico attore bianco del cast.   Nel 1987 nasce la figlia Jane e nel 1991 Jim diventa protagonista di un talk show tutto suo, il "Jim Carrey's Un-natural act". Da pulviscolo nello spazio a brillante supernova: l'umorismo demenziale di "Ace Ventura-l'acchiappanimali" (che gli fa meritare il soprannome di "faccia di gomma") incassa 70 milioni di dollari, "The Mask" supera i cento milioni, grande successo ha "Scemo e più scemo" ( dove Jim conosce Lauren Holly, sua seconda moglie, sposata nel 1996, matrimonio durato solo un anno). Seguono, nel 1996, "Batman forever", "Ace Ventura: missione Africa", "Il guastafeste" e "Bugiardo bugiardo".   Stroncato dai critici che lo considerano un pessimo imitatore di Jarry Lewis, Jim sorprende tutti nel 1998 con la sua interpretazione in "The Truman Show" grazie al quale vince il Golden Globe. Ne vince un altro nel 1999 con "Man on the moon". Ha una breve relazione con l'attrice Renée Zellweger, conosciuta sul set di "Io Me & Irene" (2000). Nello stesso anno con "The Grinch" ottiene la candidatura al Golden Globe, un premio People's choice, un MTV Movie Award. Ricordiamo ancora "The Majestic" ( 2001) e "Una settimana da Dio" (2003).   La sua stella continua a brillare: dopo il film drammatico "Eternal Sunshine Of The Spotless Mind", il prossimo autunno inizierà le riprese di "A Series of Unfortunate Events" (ispirato ai libri per l'infanzia di Daniel Hadler) e presterà la voce a un professionista del crimine, nel suo primo film di animazione "Over The Hedge" che uscirà nel 2005.