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I grandi burattinai del cinema

I grandi burattinai del cinema

uffici stampa

02.07.2001 - Autore: Ludovica Rampoldi
Questione di immagine, di scelte oculate, di decisioni azzeccate. Quello dellufficio stampa è un lavoro a metà strada tra il consigliere e lequilibrista, lo psicologo e il diplomatico: bisogna saper trattare con le star, sopportare benevolmente i loro capricci, capire qualè la strada giusta per portarli al successo e nel modo più veloce ed efficace possibile. Film.it ha incontrato i guru degli uffici stampa del cinema, Angelo Perrone, Gianluca Pignatelli e Benedetta Lucherini, grandi burattinai che lavorano nellombra e tengono i fili del mercato italiano. Tra i loro clienti figurano Monica Bellucci, Francesca Neri, Elle Mc Pherson, Woody Allen, Maria Grazia Cucinotta, Kenneth Branagh, Antonio Banderas, Brad Pitt, Pedro Almodovar, Demi More e la pestifera Madonna, solo per citarne alcuni. Hanno creato fenomeni da attori sconosciuti, hanno portato in Italia i divi hollywoodiani organizzando cene e feste mirabolanti, hanno scelto oculatamente interviste e apparizioni. Hanno consolato Richard gere quando è rimasto più di unora nel traffico della Flaminia, hanno parlato del fascino dellItalia a cena con Jean Jacques Annaud, hanno protetto Almodovar dai giornalisti nel giorno della morte della madre. Prime vittime delle angherie delle star, hanno dovuto sopportare i ritardi e le crisi isteriche di Madonna. A Film.it hanno raccontato i momenti più curiosi della loro carriera, gli episodi salienti e le emozioni di questo mestiere basato soprattutto sulla sveltezza, la diplomazia e la passione, un lavoro in cui - come ci dice Gianluca Pignatelli - è fondamentale non ammalarsi mai.