Cinema italiano a Belgrado

Si è aperta a Belgrado la quarta edizione del Festival del Cinema italiano che quest'anno prevede la proiezione di sette film dell'ultima stagione made in Italy e omaggi a due registi di generazioni diverse: Mimmo Calopresti e Damiano Damiani. Proseguirà fino all'11 novembre, Organizzata con il contributo dei ministeri degli esteri e della cultura italiani, nonchè delle Regioni Friuli Venezia Giulia e Calabria, la manifestazione apre domani con la presentazione di "Provincia Meccanica" di Stefano Mondini e proseguirà con altri sei film inseriti nella sezione Panorama italiano: "La porta delle 7 stelle" di Pasquale Pozzessere, "La vita che vorrei" di Giuseppe Piccioni, "Il resto di niente" di Antonietta De Lillo, "Vento di terra", di Vincenzo Marra, "È più facile per un cammello..." di Valeria Bruni Tedeschi e "Dopo mezzanotte" di Davide Ferrario.