Studio Universal propone la trilogia di 'Beverly Hills Cop'

Nel 1984 irrompe sulle scene e nella storia del cinema, il piedipiatti più disinvolto degli ultimi vent’anni: Eddie Murphy. Studio Universal (Sky) ha deciso di divertire tutti gli appassionati del “principe della risata”, presentando venerdì 16, 23 e 30 giugno alle 21, l’intera trilogia delle avventure di Axel Foley. Un cocktail esplosivo di sparatorie e risate, di azione violenta e farsa brillante che ha sbancato i botteghini di tutto il mondo e appassionato almeno due generazioni.
  Si parte venerdì 16 giugno con Beverly Hills Cop - Un piedipiatti a Beverly Hills e a seguire i suoi due sequel, venerdì 23 Un piedipiatti a Beverly Hills 2 e venerdì 30 Un piedipiatti a Beverly Hills 3.
Ecco in breve la trama di tutti e tre:
  Beverly Hills Cop - Un piedipiatti a Beverly Hills. Martin Brest dirige nel 1984 un esplosivo Eddie Murphy nel primo capitolo delle avventure del poliziotto di colore furbo e scanzonato Axel Foley. La pellicola mescola la commedia con gli elementi tradizionali del poliziesco moderno e tra inseguimenti e sparatorie lancia nel firmamento delle star il suo protagonista e la sua inconfondibile risata. Il poliziotto di Detroit Axel Foley si trasferisce a Los Angeles sulle tracce di un’organizzazione criminale che gli ha fatto fuori un amico. I suoi modi anticonvenzionali scandalizzano i colleghi ma gli permettono di catturare il colpevole.
Beverly Hills Cop II - Un piedipiatti a Beverly Hills 2. Seconda avventura di Axel Foley firmata da Tony Scott nel 1987. Foley (Murphy) riprende la strada per Beverly Hills, per seguire il caso di un suo collega che è stato gravemente ferito da una misteriosa donna vestita di nero, interpretata da Brigitte Nielsen. La dark lady, a quanto pare, è al servizio di una pericolosa gang di trafficanti d'armi. Si viene cosi a scoprire che la banda esporta clandestinamente ordigni d'ogni tipo e…
Beverly Hills Cop III - Un piedipiatti a Beverly Hills 3. La terza e ultima avventura di Axel Foley è diretta dalla mano di John Landis, che fa recitare come da abitudine, suoi colleghi registi in alcuni camei, tra cui George Lucas nei panni del turista deluso e Joe Dante nel ruolo della guardia. Parte principale dell'azione è ambientata a Wonder World, parco di divertimenti alla Disneyland, che non è solo teatro delle gesta di un Eddie Murphy più indisciplinato che mai, ma anche un'occasione per il genio di Landis per divertirsi mescolando poliziesco e comico con eccessi catastrofici e buffoneschi.