Prima tv. Emmanuelle, l'icona erotica

“Sono stata un’immagine più che un’attrice, un corpo magnetico, extraterrestre, il simbolo di una irreversibile rivoluzione del costume. Prima di me il sesso era un’altra cosa”. Così Sylvia Kristel in una autobiografia uscita recentemente in Francia (Nue, casa editrice Le Cherche Midi) parla di se stessa nei panni dell’icona erotica degli anni ’70: Emmanuelle. A esplorare quello che fu non solo un successo cinematografico ma un vero e proprio clamoroso fenomeno di costume è il documentario di Jan Wellman Emmanuelle, l'icona erotica, in prima visione assoluta in Italia su Cult (canale 142 di SKY) venerdì 1 dicembre alle 22:00.
  “Emmanuelle” uscito nel 1974 (Sylvia Kristel aveva solo 22 anni) è stato uno dei più celebri blockbuster del cinema erotico di tutti tempi. Visto da un pubblico di 300 milioni di persone, ha generato centinaia di sequel in tutto il mondo (anche in Italia e Hong Kong) per il grande e per il piccolo schermo ed è rimasto in programmazione ininterrotta per 10 anni in un cinema parigino.