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Fiction. Massimo Dapporto è 'Giovanni Falcone'

La vita di Giovanni Falcone che combatté la mafia sino alla strage di Capaci, viene raccontata nel film di Andrea e Antonio Frazzi in onda su Raiuno domenica 1 e lunedì 2 ottobre in prima serata.

Giovanni Falcone

27.09.2006 - Autore: Nexta
E' dedicato alla straordinaria figura di Giovanni Falcone, magistrato che ha dedicato tutta la sua vita alla lotta contro la criminalità organizzata, interpretato da Massimo Dapporto, il film diretto dai registi Andrea e Antonio Frazzi, una coproduzione Rai Fiction Palomar, in onda in prima tv su Raiuno domenica 1 e lunedì 2 ottobre.
Nato a Palermo, attento studioso della struttura della mafia e consapevole di come i suoi tentacoli fossero ramificati nella società siciliana, Falcone, faceva parte insieme ad altri colleghi, come Borsellino, Ayala e Di Lello, del gruppo detto “il pool antimafia”.
Accanto a Dapporto, Elena Sofia Ricci è Francesca Morvillo, la moglie di Falcone, mentre Emilio Solfrizzi veste i panni del giudice Paolo Borsellino. Il film tv segue passo passo tutta la vita di Giovanni Falcone da quando nel 1980 è giudice istruttore a Palermo e il Consigliere capo Rocco Chinnici gli affida l’inchiesta su Rosario Spatola, un grosso palazzinaro sospettato di riciclaggio per conto dei trafficanti di droga affiliati a Cosa Nostra. Da quel momento Falcone penetra nei segreti della mafia portando alla luce gli incroci di affari sporchi, le oscure parentele, il giro di denaro, le raffinerie di eroina, le alleanze tra i boss mafiosi italo-americani. E’ guerra aperta, una guerra sanguinosa.
Il film tv racconta anche la vita privata di Giovanni Falcone, l’incontro con Francesca Morvillo, anche lei magistrato, l’amore che nasce fra loro e poi il matrimonio. Intanto il lavoro continua, tra indagini sempre più fitte, fino alla fatidica data del 23 maggio 1992 quando Giovanni e Francesca vanno in aereo a Palermo. A Punta Raisi li aspetta la scorta con tre auto. Giovanni si mette al volante di una macchina con la moglie accanto. Alle 17.56 l’appuntamento col destino: una bomba ad altissimo potenziale, sistemata dalla mafia sotto la strada, fa saltare in aria le auto. Restano uccisi Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e tre uomini della scorta: Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani.
Liberamente ispirato al libro “Storia di Giovanni Falcone” di Francesco La Licata, il film è sceneggiato da Pietro Calderoni e Gualtiero Rosella. Le musiche sono composte, orchestrate e dirette dal Maestro Ennio Morricone.
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