Grande commozione sabato 27 maggio al XVII Festival internazionale Ciak Junior al momento dell’assegnazione di un premio speciale: la medaglia del 60° anniversario Unesco. Il premio è andato al film israeliano realizzato da ragazzi disabili Un trofeo tutto mio, con questa motivazione: “per l’iniziativa, il coraggio e l’importanza del messaggio trasmesso tramite il film, che aumenta la conoscenza del pubblico sulla partecipazione delle persone diversamente abili nelle attività quotidiane”.
Sul palco sono saliti i 3 giovani interpreti del film, che frequentano una scuola per ragazzi disabili a Ramat Gan: una ragazzina e due bambini, uno dei quali è un arabo israeliano.
Il produttore del film, Sylvain Biegeleisen, a proposito della realizzazione del cortometraggio ha detto: “Le difficoltà iniziali sono state superate grazie a un’idea: io e i ragazzi abbiamo iniziato a ‘mettere in scena’ la loro vita. Da qui, dalle parole dei protagonisti, è nato lo script. La storia del film viene quindi dall’improvvisazione di quello che accade loro normalmente a scuola o in famiglia. L’argomento è talmente importante che il Ministero dell’Educazione ha deciso di usare il cortometraggio per far capire ai ragazzi normali i problemi dei giovani portatori di handicap; per riuscire a provare empatia nei loro confronti, per vederli come ragazzi normali, per imparare a relazionarsi con loro e a considerarli, semplicemente, esseri umani che meritano rispetto”.


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Ciak Junior. La medaglia Unesco al film israeliano "Un trofeo tutto mio"
29.05.2006 - Autore: Nexta