
Niente paura, perché “Rise of the Apes” non pretende che voi abbiate visto i film precedenti per capire. La Fox finora ha inanellato una serie di mosse giuste per destare il dovuto interesse sul film: prima ha assunto il regista di “The Escapist” Rupert Wyatt, e poi ha chiamato la star James Franco a interpretare il ruolo di Will, lo scienziato protagonista. La storia ruota intorno alla sua ricerca di una cura per l'Alzheimer, che affligge suo padre. Will sviluppa una sorta di virus benigno che si diffonde nel tessuto cerebrale e lo cura. Dopo averlo testato su alcuni scimpanzé, scoprirà insospettabili effetti collaterali: il figlio della sua cavia più promettente, battezzato Caesar, inizia ad evolversi e prende presto coscienza di sé. Per salvarlo dalla curiosità dei colleghi, Will lo nasconde e lo alleva a casa sua. Ma presto, Caesar fa onore al suo nome e decide di guidare la ribellione dei primati.

A fianco di James Franco ci saranno Freida Pinto, nel ruolo della studiosa di primati Caroline, e il redivivo John Lithgow, nei panni del padre di Will. Lithgow, molto attivo tra gli anni '80 e '90, per un po' è sparito dalla circolazione, ma è riemerso con un ruolo fisso nella serie TV “Dexter”. A Don Cheadle invece è stata fatto un'offerta, ma per ora non si conosce la risposta dell'attore.
Il film, ambientato nell'odierna San Francisco, dovrebbe entrare in lavorazione il mese prossimo a Vancouver, mentre l'uscita è prevista per il 24 giugno 2011. Le premesse ci sono tutte per un risultato quanto meno gradevole: anche se nessuno riuscirà mai a farci dimenticare Charton Heston in ginocchio su quella spiaggia...