Stasera in TV in prima serata su La5 ritorna Love Actually - L'amore davvero, Manifesto del film romantico del nuovo millennio uscito nei cinema nel 2003. Amato. Imitato. Unico. Quella che il regista Richard Curtis vi propone è una scommessa con voi stessi: per quanto riuscirete a trattenere il vostro cuore e chiuderlo al film? L'unica garanzia è proprio questa: entro i titoli di coda vi troverete anche voi a sorridere in preda a una forte dose di ottimo umore.
La trama: Inverno a Londra. Forse il posto perfetto per sentirsi dentro una favola natalizia. I cori per strada, i centri commerciali affollati e la gente che rincorre i regali. La macchina da presa di Curtis entra nelle case di un gruppo di inglesi, esplorando un po' tutte le classi sociali: dai più poveri costretti a fare le comparse in un film erotico ai benestanti, entrando perfino a Downing Street per trovare il primo ministro britannico interpretato da Hugh Grant in preda agli effetti del colpo di fulmine. Tutti i personaggi vengono travolti dai loro stessi batticuori: c'è Martin Freeman che inizia a flirtare con una collega sul set di un film erotico in cui lavora come controfigura, totalmente nudo, mentre la troupe studia l'inquadratura giusta; c'è il primo ministro che si innamora della sua segretaria. C'è lo sfigato di turno che decide di andare negli USA per fare sesso ed esaudirà fin troppo il suo desiderio. Ci sono loro e ci sono anche storie più serie: quella dello scrittore interpretato da Colin Firth che scopre il fratello a letto con la moglie e decide di scappare via in Portogallo per incassare il colpo. Lì si innamorerà della sua governante che non parla la sua lingua. Quella di Alan Rickman nei panni di un marito fedifrago colto con le mani nel sacco dalla moglie Emma Thompson. Quella di Laura Linney costretta a rinunciare all'amore perchè deve badare al fratello internato in un ospedale psichiatrico. E poi c'è il ragazzino orfano che confida al padre Liam Neeson l'amore per una compagna di scuola. Non dimentichiamo nemmeno il migliore amico dello sposo che si innamora della moglie di quest'ultimo, sin dalla cerimonia di nozze: un triangolo d'amore composto da un giovane Andrew Lincoln (ora ammazzazombie in The Walking Dead), Keira Knightley e Chiwetel Ejiofor. Talvolta l'amore è quello che si crea tra due amici: è il caso della rockstar in pensione Bill Nighy legatissimo al suo agente.
Dietro le quinte: Il film è diretto da Richard Curtis, e inaspettatamente si tratta della sua opera prima da regista. In passato Curtis è stato il creatore di sit-com come Blackadder e Mr. Bean. Per il cinema ha scritto Quattro matrimoni e un funerale, Notting Hill e ha adattato anche Il diario di Bridget Jones. Per lo schermo Curtis ha diretto il sottovalutato I Love Radio Rock e il bellissimo Questione di tempo (qui la recensione). Abbiamo chiesto al regista se ha mai pensato a un sequel di Love Actually: "Sarebbe interessante raccontare nuovi personaggi in giro per il mondo - ci ha raccontato - Si potrebbe intitolare Love Actually is Around the World. Io però sono troppo stanco per dirigerlo!". Curtis, infatti, ha dichiarato di essersi ritirato come regista dopo il suo lavoro in Questione di tempo.
Perché vederlo: Un inno all'amore in grado di riscaldare anche i cuori dei più scettici. Ci si ritrova con un sorriso stampato sulle labbra dopo aver visto il film. Curtis crea un'atmosfera contagiosa, ci affida a personaggi irresistibili ma soprattutto riesce dove pochi possono: alterna momenti di gioia a momenti di commozione. Sono tante le parentesi serie raccontate nel film (su tutti l'episodio di Laura Linney) e Curtis non ci prende mai in giro: non tutti trovano il lieto fine, ma tutti vengono toccati e rivitalizzati in qualche modo dal sentimento e dalla passione. Anche per un solo momento.
La scena da ricordare: Ovviamente la serenata di Andrew Lincoln a Keira Knightley. "Ricordo esattamente quella sera sul set - ci ha raccontato il regista - Abbiamo cominciato con Keira, non le staccavamo di dosso la macchina da presa. La volevamo bellissima! Per questo abbiamo fatto tanti ciak e tante riprese del suo volto. Era già tardissimo, invece, quando abbiamo filmato i primi piani di Andrew Lincoln. Mancava il bacio. Quella sera c'era con noi un rappresentante del comune di Londra che ci ha intimato di fermare le riprese. "Potrai dire stop un'ultima volta, poi andrete a casa". A quel punto ho spiegato la situazione a Keira... non avrei potuto dire "stop". Quindi ecco la ragazza correre verso Andrew e baciarlo e poi, senza che io le dicessi nulla, eccola tornare indietro al punto di partenza e ricominciare a correre. Lo ha fatto circa sette volte, è stato il ciak più lungo della mia carriera!".
Dove e quando: Love Actually - L'amore davvero andrà in onda stasera, 5 luglio, alle 21.15 su La 5.
