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Game of Thrones: George R.R. Martin svela dettagli sui cinque prequel

“Non chiamateli spin-off”. L'autore delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco rivela che le serie in fase di sviluppo sono cinque invece di quattro. E anche cosa NON vedremo...

15.05.2017 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
George R.R. Martin ha pubblicato sul suo blog (la cui intestazione afferma “Not a blog”) alcuni dettagli approfonditi sugli spin-off di Game of Thrones che HBO sta sviluppando insieme a lui. O meglio dei “successor show”, come li definisce Martin stesso, che ha spiegato come non si tratti di spin-off. Sono tutti prequel.
 
Ogni singola idea in fase di sviluppo è un prequel, non un sequel. Alcuni potrebbero anche non essere ambientati a Westeros”. “Stiamo parlando di nuove storie ambientate nell'universo secondario (per prendere in prestito un termine di Tolkien) di Westeros e del mondo oltre Westeros”. “Nessuna di queste serie sarà uno spin-off in senso tradizionale. Non sarà come Joey o […] Frazier […], dove personaggi di una serie continuano le loro avventure in un'altra”.
 
Martin ha confermato i nomi degli autori coinvolti, Max Borenstein, Jane Goldman, Brian Helgeland e Carly Wray, ma ha anche detto di stare lavorando con ciascuno di essi, non solo con Jane Goldman e Carly Wray. Ma c'è di più: gli spin-off in lavorazione non sono quattro, bensì cinque. C'è dunque un altro autore coinvolto, il cui nome verrà rivelato solo quando HBO avrà concluso le trattative con lui. “È un'aggiunta fantastica – scrive Martin – un tipo in gamba e un ottimo scrittore”.
 
L'autore ha anche ammesso come sia “improbabile che vedremo quattro (o cinque) serie. Almeno non immediatamente. Quello che abbiamo è l'ordine per quattro – ora cinque – sceneggiature di pilot. Quanti pilot verranno filmati e quante serie usciranno dagli stessi è ancora da definire”.
 
Cosa NON vedremo? “Non faremo Dunk & Egg. A un certo punto, certamente, mi piacerebbe farlo, e so che anche molti di voi lo vorreste. Ma ho scritto e pubblicato solo tre racconti finora, e ce ne sono almeno altri sette, otto o dieci che vorrei scrivere. Sappiamo tutti quanto sono lento e quanto velocemente possa muoversi una serie TV. Non intendo ripetere quello che è accaduto con Game of Thrones, dove la serie ha superato i libri. Quando arriverà il giorno in cui avrò finito di raccontare tutte le mie storie di Dunk & Egg, allora ne faremo una serie TV. Ma quel giorno è ancora molto lontano”.
 
Non vedremo nemmeno un prequel sulla ribellione di Robert Baratheon. “So che migliaia di voi lo vorrebbero, so che esiste una petizione... ma per quando avrò terminato di scrivere Le cronache del ghiaccio e del fuoco, saprete ogni singola cosa importante accaduta durante la ribellione di Robert. Non ci sarebbero sorprese o rivelazioni rimaste in una serie così, solo la messa in scena di conflitti le cui risoluzioni saprete già. Non è una storia che vorrei raccontare ora; avrebbe il sapore di una storia raccontata due volte”.
 
La settima, e penultima, stagione de Il Trono di Spade partirà il 16 luglio su HBO. Qui ne potete vedere l'ultimo trailer, qui le prime foto ufficiali.
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