Operato Daniel Craig, Spectre non si ferma

Si era infortunato lo scorso febbraio durante le riprese di una scena di azione di Spectre ai Pinewood Studios, ma la produzione assicura che Daniel Craig non ha saltato nemmeno un giorno di lavoro nel proseguimento della lavorazione del nuovo film dell'Agente 007, prima a Roma (come sappiamo bene) e poi in Messico.

Approfittando evidentemente della Pasqua e di una prevista interruzione dei lavori, finalmente l'attore ha potuto ora sottoporsi a un lieve intervento chirurgico, eseguito nel weekend da un chirurgo di New York stando a quanto comunica la BBC riportando la dichiarazione di un portavoce di Sony e MGM: "Durante una pausa programmata, Daniel Craig ha subito una operazione di artroscopia del ginocchio danneggiato. Si riunirà alla produzione il 22 aprile a Pinewood".

Una liberazione, insomma, per tutti, e per lo stesso interessato. Che in un paio di settimane potrà tornare sul set di Sam Mendes al fianco di Ben Wishaw, Naomie Harris, Ralph Fiennes, Christoph Waltz, Monica Bellucci, David Bautista e Léa Seydoux. E senza rischiare di essere scalzato da Sir Roger Moore, che all'epoca dell'incidente si era proposto su twitter come possibile sostituto con un divertente post ("Essere 007 comporta dei rischi. Sono disponibile a subentrare se serve").

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