Warner Bros. sta corteggiando Matthew Vaughn, regista di Kick-Ass e X-Men: L'inizio, per la regia de L'uomo d'acciaio 2. Il sito The Wrap lo ha saputo da una fonte coinvolta nel progetto. Vaughn, che ultimamente ha diretto anche il divertentissimo Kingsman: Secret Service e ne ha da poco diretto il sequel, era già stato avvicinato da Warner all'epoca del primo film, ma lo studio aveva poi scelto di affidarsi a Christopher Nolan e Zack Snyder.
Vaughn, in passato, è stato critico del primo L'uomo d'acciaio, sostenendo che fosse necessario un approccio più leggero al materiale: “Credo che quella sia proprio la cosa da evitare con Superman, la versione seria alla 'Cavaliere oscuro'. Superman è colorato e divertente, o almeno dovrebbe esserlo, secondo me”.
Warner Bros. ha scelto quello stesso approccio anche per Batman v Superman: Dawn of Justice, che ha visto Henry Cavill, per la seconda volta nel ruolo di Superman, scontrarsi con il Batman di Ben Affleck. Ma ora sembra che stia tentando di rigirare la frittata dopo che la critica ha attaccato il tono eccessivamente cupo di quel film: prima ha commissionato alcune scene aggiuntive di Suicide Squad per aumentarne l'umorismo, e poi ha rilasciato un trailer di Justice League in cui il Bruce Wayne di Affleck spara una serie di battutine a raffica.
È l'ennesima riprova della mancanza di una vera e propria direzione nel reparto cinematografico della DC Comics. Ma se l'assunzione di Vaughn significherà un Superman più leggero, allora ben venga. Perché Vaughn, sia chiaro, ha perfettamente ragione sul personaggio. Il problema ora è capire se Cavill sia in grado di lavorare su un registro meno grave e più solare.
Sia come sia, L'uomo d'acciaio 2 è ancora ben lontano dal materializzarsi: prima vedremo Wonder Woman (7 giugno 2017, qui il nuovo trailer), Justice League (23 novembre 2017), Aquaman (ottobre 2018) e il film solista di Batman, la cui data è ancora da definirsi.
