Golden Globe 2014: tutti contenti, anche l'Italia

Tutti contenti ai Golden Globe 2014. La Hollywood Foreign Press si tiene tutti buoni e distribuisce premi in buona sostanza attesi e confortanti, per uno spettacolo che ha molto di televisivo e poco di competitivo… d'altronde si sa che stiamo (e stavano) tutti pensando alle statuette dell'Academy. Sia sul palco, con i fatidici 'Goes to…', sia in platea, dove sembravano tutti amici, a un barbeque di quelli che contano, con libertà di battuta e di frecciatina.

Una grande festa, insomma, che ora fara' tremare i premiati piu' scaramantici - su tutti lo Steve McQueen di 12 anni schiavo (recensione) che ha chiuso la serata, in trionfo, ma che è atteso da uno scontro più duro con i giurati dell'Oscar e le loro preferenze (anche se la benedizione avuta al Festival di Toronto e' di quelle che contano).

American Hustle (recensione), in qualche maniera, esce rilanciato dalla serata, soprattutto nelle sue interpreti (Amy Adams e Jennifer Lawrence), entrambe premiate. Sorte che tocca, sul lato maschile al duo di Dallas Buyers Club (Matthew McConaughey e Jared Leto), forse la sorpresa piu' gradita insieme a quella di Paolo Sorrentino che riesce a tenere dietro di sé tutti gli altri Film Stranieri - La vita di Adele, La caccia, Il passato, Si alza il vento di Miyazaki - e ben lanciarsi verso la serata del 2 marzo… anche se prima dovremo sapere se sarà riuscito a essere nella cinquina finale dei candidati all'Oscar.

Certo, vedere premiato anche Leonardo DiCaprio, con il secondo Golden Globe della sua carriera - oltre a far piacere per lui - lascia pensare che siano stati davvero un po' dei contentini, che non avranno gran seguito nella kermesse 'che conta'. Lo vedremo presto. Intanto le candidature ufficiali, e poi scopriremo se i qui fin troppo ignorati Rush e Captain Phillips, e in parte Her e Gravity (anche se è un piacere vedere i meritevolissimi Spike Jonze e Alfonso Cuaron sul palco a ringraziare), avranno da ridere ultimi…

I premi televisivi seguono, di massima, la stessa sorte… Con l'attesissimo - e meritato - trionfo della gang di Breaking Bad, che saluta i fan dopo la chiusura della serie, e con il riconoscimento per due serie nuove molto apprezzate anche dal pubblico italiano: House of Cards (con la vittoria della miglior attrice drammatica) e Ray Donovan (con il miglior non protagonista Jon Voight). Sopresa della serata, a dare una necessaria sferzata di imprevisto, il doppio Globo a Brooklyn Nine-Nine, altra new entry da tenere d'occhio.

Ecco la lista completa di tutti i vincitori, di cinema e televisione:

MIGLIOR FILM - DRAMMATICO
12 anni schiavo

MIGLIOR FILM - COMMEDIA/MUSICAL
American Hustle

MIGLIOR REGISTA
Alfonso Cuarón (Gravity)

MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO
Matthew McConaughey (Dallas Buyers Club)

MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO
Cate Blanchett (Blue Jasmine)

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Jennifer Lawrence (American Hustle)

MIGLIOR ATTORE IN UNA COMMEDIA/MUSICAL
Leonardo DiCaprio (The Wolf Of Wall Street)

MIGLIOR COLONNA SONORA
Alex Ebert (All Is Lost)

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
Ordinary Love (eseguita dagli U2 per Mandela: Long Walk to Freedom)

MIGLIORE ATTRICE IN UNA COMMEDIA/MUSICAL
Amy Adams (American Hustle)

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Jared Leto (Dallas Buyers Club)

MIGLIOR SCENEGGIATURA
Her (Spike Jonze)

MIGLIOR FILM STRANIERO
La Grande Bellezza

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Frozen

MIGLIOR SERIE TV DRAMMATICA
Breaking Bad

MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA
Robin Wright (House of Cards)

MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA
Bryan Cranston (Breaking Bad)

MIGLIOR SERIE TV - COMMEDIA/MUSICAL
Brooklyn Nine-Nine

MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE TV - COMMEDIA/MUSICAL
Amy Poehler (Parks and Recreation)

MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV - COMMEDIA/MUSICAL
Andy Samberg (Brooklyn Nine-Nine)

MIGLIOR FILM TV O MINISERIE
Dietro i candelabri

MIGLIOR ATTRICE IN UNA MINISERIE O FILM TV
Elisabeth Moss (Top of the Lake)

MIGLIOR ATTORE IN UNA MINISERIE O FILM TV
Michael Douglas (Dietro i candelabri)

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM TV
Jacqueline Bissett (Dancing On the Edge)

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM TV
Jon Voight (Ray Donovan)