Angelina Jolie prossima Moglie di Frankenstein nel remake del classico

Se ne parla dal 2009, quando il progetto di un remake di La moglie di Frankenstein sembrava pronto a partire sulla base di una sceneggiatura di Neil Burger e Dirk Wittenborn, ma forse solo oggi qualcosa potrebbe sbloccarsi. E grazie al classico 'nome che apre tutte le porte', quello di Angelina Jolie. È l'attrice e regista statunitense - attualmente in sala con il suo nuovo By the Sea (che l'ha impegnata insieme al marito Brad Pitt) - ad essere diventata infatti un elemento determinante nel futuro del film.

Una prima scelta che potrebbe essere anche l'unica, viste le difficoltà passate. Certo, il repporto tra l'artista e la Universal potrebbe continuare dopo il suo ultimo film da regista, e far ripartire il progetto del remake del classico del 1935, che in origine doveva esser affidato alla regia proprio di Neil Burger (Limitless, Divergent) e prodotto da Sean Daniel e Brian Grazer, attualmente ancora indicato come produttore.

Mancano le conferme, tanto relative al team, quanto alle intenzioni della Jolie. E non si sa nemmeno se il film si andrebbe ad inserire nell'originario intento di riportare alla vita l'intero 'Drac Pack' (per dirla alla Hotel Transylvania) degli Universal Classic Monsters con le sceneggiature di Alex Kurtzman e Chris Morgan. Di certo sarebbe un interessante ritorno a una sorta di sequel (considerando l'originale Frankenstein del 1931), tipologia di film che Angelina evita sin dai tempi di Tomb Raider, ma che potrebbe tornare a praticare per la gioia dei fan dei suoi Wanted, Maleficent e Salt, da tempo in attesa di prosecuzione.